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Problema accensione auto in inverno: cause e soluzioni

Quante volte avete riscontrato difficoltà nell'avviare l'auto d'inverno? Le cause possono essere molteplici ma con qualche piccolo rimedio potrete prevenire difficoltà inaspettate.

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Avatar di Luca Rocchi

a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Pubblicato il 14/12/2022 alle 12:54

Quante volte vi è successo di aver difficoltà ad avviare la vostra macchina, magari non recentissima, in inverno? Sicuramente almeno una volta avrà fatto più fatica del solito e vi sarete posti, forse, diverse domande sulle possibili cause e naturalmente rimedi. Prima di tutto iniziamo a ricordare che è sempre consigliabile effettuare della manutenzione regolare al proprio veicolo; almeno una volta all’anno recatevi in un’officina per eseguire un tagliando. L’intervallo di tempo per i tagliandi non è univoco, ogni vettura ha le proprie scadenze generalmente indicate sul libretto di uso e manutenzione. In che modo il freddo contribuisce al processo di avviamento?

Il freddo colpisce prima di tutto i liquidi contenuti all’interno del veicolo che sono diversi e di varia natura, come ad esempio il fluido di trasmissione, l’olio, il liquido dei tergicristalli, l’antigelo e il carburante stesso. In caso di qualche imperfezione nell’impianto, potrebbe crearsi dell’umidità e portare al congelamento preventivo di alcuni liquidi. Inoltre, le temperature molto rigide tendono ad influenzare la corrente elettrica; questo è un discorso generico che affligge sia la batteria più classica presente sotto al cofano, sia quella presente all’interno delle auto elettriche come abbiamo analizzato in questo approfondimento.

Come è facilmente intuibile, ci sono diversi componenti coinvolti nell’avviamento del veicolo; alcuni di questi sono solitamente i primi indiziati da controllare in caso di problemi, altri invece sono meno frequentemente coinvolti. In generale, la maggior parte dei problemi di avviamento a basse temperature sono solitamente associati alla batteria o al motorino d’avviamento, ma è necessario sempre fare una distinzione in base alla tipologia di alimentazione.

Se l’auto non si accende, bisogna verificare il motorino d’avviamento che quasi sempre è legato allo stato di salute della batteria. Per verificare lo stato della batteria è semplice: un primo e semplicissimo approccio è quello di accendere i fari, se non funzionano la batteria è passata a miglior vita. In caso contrario, l’imputato è il motorino stesso ed è necessario “sbloccarlo” per avviare la macchina. Mentre una volta si poteva, banalmente, innestare la marcia più bassa e spingere la macchina finché non si avviava, ora questa procedura non solo è pericolosa ma anche sconsigliata in quanto potrebbe danneggiare le vetture più recenti.

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Se invece il motorino funziona e la macchina è alimentata a benzina, potrebbe essere ingolfata. Qui il problema potrebbe coinvolgere diversi componenti ma il controllo più rapido da fare è quello di premere a fondo il pedale del gas e riprovare l’accensione.

Sul gasolio, invece, il problema potrebbe essere legato alla mancata accensione delle candelette. Un facile rimedio, senza esagerare, può essere quello di fare mezzo giro di chiave e “sollecitare” l’azione delle candelette; non potete sbagliarvi, sul quadro comparirà l’icona di riferimento relativa proprio alle candelette. In caso di climi estremamente rigidi potrebbe addirittura congelarsi la paraffina contenuta nel gasolio e qui i rimedi sono ben pochi: attendere affinché si scongeli e poi recarsi in un’officina per aggiungere un additivo specifico affinché il problema non si manifesti nuovamente.

Come evitare alcuni problemi?

Come abbiamo anticipato, una buona regola può essere quella di effettuare una regolare manutenzione. In aggiunta a questo, consigliamo di verificare sempre il livello del carburante che, in caso di scarsa quantità, potrebbe portare al pescaggio di un eventuale fondo che potrebbe “aggravare” l’avvio della vettura. In caso di vacanze in territori estremamente rigidi, come Livigno dove non è difficile riscontrare temperature ben al di sotto dello 0°C, è raccomandabile sulle vetture diesel utilizzare gli additivi corretti affinché non si congeli il carburante. Quest’ultimi contengono, generalmente, un certa quantità di cetano che migliora la messa in moto anche in inverno.

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