Il nuovo marchio, rivale di Tesla, ha presentato la sua prima auto, la 001, all'inizio di quest'anno e punta a sviluppare una gamma di veicoli elettrici che utilizzeranno le piattaforme Geely e saranno offerti in Cina e in Europa. Non è la prima volta che Zeekr e Geely si trovano a collaborare con Mobileye, un'azienda israeliana che sviluppa tecnologie avanzate per le auto a guida autonoma. Il veicolo, atteso per il 2024, sarà basato sulla prossima piattaforma elettrica SEA di Geely, che sarà alla base anche dei futuri modelli delle consorelle Volvo e Polestar. La tecnologia sarà quindi ampiamente condivisa all’interno del gruppo e in futuro potremmo ritrovare i sistemi avanzati di assistenza alla guida anche a bordo di Volvo, Polestar e tutti gli altri brand all’interno di Geely.
I sistemi autonomi saranno gestiti dal potente chip Opel EyeQ 6xEyeQ5, che consentirà l'esecuzione sia del software Zeekr che di Mobileye. A livello di disponibilità, Zeekr non ha fornito dettagli in merito ma sappiamo da precedenti indiscrezioni che il marchio è interessato ad espandersi anche in Europa. Mobileye, invece, non è la prima volta che si trova a collaborare a stretto contatto con le case automobilistiche; fondata nel 1999 la società, di proprietà di Intel, ha lavorato con aziende come Renault, Nissan, Nio, BMW e anche con Tesla.
In aggiunta alla collaborazione con Zeekr, Mobileye ha presentato EyeQ Ultra, l’ultima generazione del SoC proprietario ideato per la guida autonoma. EyeQ Ultra non entrerà in produzione fino alla fine del 2023 e sarà adottato, nel campo dell’automotive, non prima del 2025. Mobileye afferma che EyeQ Ultra eguaglierà le prestazioni di 10 chip EyeQ5; realizzato con un processo a 5 nm, il SoC consentirà alle auto di disporre della guida autonoma di livello 4. Sempre al CES 2022, Mobileye ha annunciato anche EyeQ6L, ovvero un chip incredibilmente compatto ed efficiente ideato per quel genere di sistemi che necessitano consumi ridotti. Arriverà, infine, anche EyeQ6H, una versione altamente indicata per gli ADAS di prossima generazione, grazie alla potenza di calcolo doppia rispetto ad EyeQ5.