Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Accedi a Xenforo
Immagine di Dati, backup e IA: soluzioni per le PMI che scalano fino all'enterprise Dati, backup e IA: soluzioni per le PMI che scalano fino all...
Immagine di Perché l'AGI potrebbe essere impossibile da raggiungere Perché l'AGI potrebbe essere impossibile da raggiungere...

Allarme sicurezza: l'87% dei computer a rischio

Secondo F-Secure, praticamente solo uno su dieci computer e laptop aziendali dispone degli aggiornamenti necessari per evitare gran parte delle minacce che, dal 70 all'80% sono indirizzate alle vulnerabilità software.

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Gaetano Di Blasio

a cura di Gaetano Di Blasio

Pubblicato il 17/05/2013 alle 10:36 - Aggiornato il 15/03/2015 alle 01:45

Dal 70% all'80% dei primi 10 malware rilevati dai laboratori di F-Secure, sono exploit che sfruttano le vulnerabilità dei software. Lo afferma Esa Tornikoski, Product Manager di F-Secure.

Il problema è che gli stessi laboratori hanno anche svelato che l'87% dei computer aziendali, laptop compresi, non dispone degli aggiornamenti necessari a 'riparare' le vulnerabilità. "Da questi numeri, sembra proprio che molte persone non comprendano del tutto l'importanza che i software aggiornati hanno per la sicurezza dei computer e dell'azienda", deduce ancora Tornikoski.

Ti potrebbe interessare anche

youtube play
Guarda su youtube logo

Secondo le analisi della multinazionale finlandese, su 200mila workstation perlopiù in Europa, gli aggiornamenti software di solito mancanti sono quelli per Java, Microsoft, Adobe Flash Player, Firefox e Open Office.

Più in dettaglio, i rilevamenti di F-Secure mostrano che il 49% dei computer e laptop aziendali non dispone da uno a quattro aggiornamenti fondamentali, al 25% mancano da cinque a nove aggiornamenti e al 13% da dieci in su.

Il rischio è notevole, sostengono presso l'azienda nordica, riportando l'esempio del malware 'Ottobre Rosso', con il quale sono stati rubati per cinque anni dati sensibili alle organizzazioni governative e di ricerca, così come ad aziende, fin quando è stato scoperto lo scorso gennaio. Red October sfruttava exploit per Microsoft Word, Excel e Java. Sarebbe bastato aggiornare il software.

La multinazionale propone di risolvere il problema con la propria soluzione per l'aggiornamento dei software: "Con Software Updater di F-Secure questi ambienti sono facilmente aggiornati", afferma Erkki Mustonen, Information Security Advisor di F-Secure, spiegando: "Software Updater è uno strumento proattivo di gestione delle patch e degli aggiornamenti integrato in F-Secure Protection Service for Business, la nostra soluzione basata sul concetto di security as a service per la protezione delle piccole e medie imprese".

Come altre soluzione cosiddette di patch (toppa) management, Software Updater è progettato per semplificare il grande lavoro 'nascosto' dietro l'aggiornamento di un software, come sa bene chi si è trovato in difficoltà dopo che un upgrade ha creato problemi di funzionamento in seguito a conflitti con gli altri sistemi installati.

Stando a quanto spiegato da F-Secure, Software Updater assicura che i sistemi operativi e le applicazioni di terze parti siano sempre aggiornate. In modo proattivo, scansiona i computer per gli aggiornamenti e le patch di sicurezza mancanti e li installa automaticamente, mostrandone i risultati.

Se si vuole un maggior controllo è comunque possibile configurare il sistema per un intervento manuale.

La soluzione di F-Secure si distingue rispetto ad altre sul mercato, perché, come evidenziano i responsabili del prodotto, è parte di una soluzione antivirus. Più precisamente, parte di Protection Service for Business, che comprende la tecnologia DeepGuard.

F-Secure DeepGuard protegge le workstation e i server dagli attacchi zero-day e da quelli che sfruttano le vulnerabilità per cui non sono ancora state rilasciate patch.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca cerchi

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Il ragno delle Canarie che ha dimezzato il suo genoma
  • #2
    Nascita e morte del CD: la tecnologia che ha cambiato tutto
  • #3
    Windows 7 “mini” da 69 MB: geniale o inutile?
  • #4
    Tornano le ricariche gratis per chi compra Tesla
  • #5
    vivo X300 Pro: molto più che il miglior cameraphone dell'anno | Recensione
  • #6
    Siri cambia anima: l’AI di Google arriva su iPhone
Articolo 1 di 5
Perché l'AGI potrebbe essere impossibile da raggiungere
No, non è quello che pensi e, soprattutto è un vettore, non una variabile booleana
Immagine di Perché l'AGI potrebbe essere impossibile da raggiungere
1
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Dati, backup e IA: soluzioni per le PMI che scalano fino all'enterprise
L'evento QNAP World Tour 2025 porta l'alta disponibilità e l'IA on-premise alle PMI, democratizzando tecnologie enterprise per la continuità operativa e la sicurezza.
Immagine di Dati, backup e IA: soluzioni per le PMI che scalano fino all'enterprise
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
L'Italia usa l'AI, ma resta indietro in Europa
Il nuovo AI Diffusion Report di Microsoft rivela che l'Italia ha un'adozione del 25,8%, superando la media del Nord Globale ma restando indietro rispetto ai partner europei.
Immagine di L'Italia usa l'AI, ma resta indietro in Europa
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Il nostro problema con le IA è che non le sappiamo testare come si deve
Quasi tutti i test presentano carenze in almeno un ambito che possono compromettere la validità delle conclusioni
Immagine di Il nostro problema con le IA è che non le sappiamo testare come si deve
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
OpenAI sceglie AWS: 38 miliardi di dollari per blindare la corsa all'IA
OpenAI sigla una partnership strategica da 38 miliardi con AWS per accedere a infrastruttura e GPU, scalando così i suoi modelli di frontiera.
Immagine di OpenAI sceglie AWS: 38 miliardi di dollari per blindare la corsa all'IA
Leggi questo articolo
Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.