Budget IT investiti sempre più in innovazione

Secondo i risultati dell'annuale indagine condotta da CA Technologies tra i partner EMEA emerge una crescente tendenza a investire il budget IT in progetti innovativi. Le aree più interessate: il cloud e l'Enterprise mobility

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a cura di Paola Saccardi

Il Channel Index 2013 di CA Technologies è lo studio condotto ogni anno dal vendor tra i propri partner per analizzare le tendenze in corso nel settore informatico.

L'edizione di quest'anno, la quinta, ha messo in evidenza che le aziende in EMEA tendono sempre più a riallocare i loro budget IT dalla manutenzione ordinaria a progetti innovativi che hanno lo scopo di fornire servizi remunerativi.

Due aree in crescita: cloud e mobility

Dai risultati raccolti dalla ricerca è emerso che i partner dell'area EMEA dedicano mediamente il 34% del loro tempo (il 41% nel caso dei partner italiani) ad assistere i clienti nello svolgimento di progetti innovativi che consentono la messa a punto di servizi in grado di generare un incremento del business.

Secondo quella che si ritiene un'opinione diffusa, invece, l'80% del budget informatico dell'azienda sembrerebbe essere destinato ad attività di manutenzione ed esercizio. In questi progetti innovativi rientrano due principali aree di investimento: l'Enterprise mobility e il cloud computing.

L'Enterprise Mobility mette a disposizione di clienti e dipendenti nuovi canali di accesso alle applicazioni aziendali, portandosi dietro,  tuttavia, una maggiore complessità di gestione dell'ambiente IT e generando nuove sfide dal punto di vista della gestione e della sicurezza. 

Dal sondaggio risulta che l'83% dei partner EMEA intervistati da CA Technologies e l'86% di quelli italiani prevede per il prossimo anno un aumento della spesa stanziata per l'Enterprise mobility, mentre la quasi totalità degli intervistati (il 93%) è consapevole che l'adozione del paradigma della mobilità possa creare opportunità di crescita per il business aziendale. Questa percentuale arriva al 97% tra i partner italiani.

Per quanto riguarda, invece, le tecnologie di cloud computing quasi due terzi (il 66%) dei partner consultati prevedono per il prossimo anno un incremento della spesa in quest'area. In Italia, questa percentuale arriva a toccare il 64%.

Inoltre, è il cloud privato a rappresentare il modello di deployment più diffuso: il 64% dei partner ha clienti che lo utilizzano, in Italia il 62%. Ma anche il cloud ibrido sta rapidamente prendendo piede e in EMEA l'impiego del cloud ibrido è aumentato rispetto all'edizione dell'indagine precedente passando dal 22% di utenti lo scorso anno al 33%, mentre il dato italiano si attesta sul 27%.

La trasformazione in MSP

Anche i partner di CA Technologies hanno puntato all'innovazione con nuovi modelli di business per meglio rispondere alle richieste dei clienti. Ciò ha portato molti partner a trasformarsi in Managed Service Provider (MSP) e difatti il 58% dei partner è diventato o ha in progetto di trasformarsi in MSP a pieno titolo, mentre il 25% ha ammesso di dover prima o poi prendere in considerazione il modello MSP.

In Italia sono circa la metà gli intervistati (48%) che hanno iniziato l'evoluzione verso un modello di business MSP che consenta loro di soddisfare le esigenze del business dei clienti con l'aiuto di un IT più flessibile ed efficiente in termini di costi. I partner forniscono anche servizi innovativi aggiuntivi rispetto all'offerta IT base come indicato dal 72% degli intervistati.