"In Italia, l’accoglienza effettiva del cloud è ancora abbastanza tiepida a causa di alcuni fattori frenanti che ne stanno rallentando l’adozione - esordisce Michele Papa, country operation manager Italia di Itway -; i principali problemi sono quelli della connettività e della larghezza di banda, che non sempre consentono alle azienda di poter fruire di servizi cloud complessi".
Sia dealer che utenti finali stanno, comunque, dimostrando un certo interesse nei confronti del cloud. Da una parte i dealer sono attenti a trovare le nuove leve di business di un fenomeno che non potrà che esplodere nei prossimi anni, dall'altra gli utenti stanno iniziando a portare gradualmente e con prudenza alcuni servizi sulla nuvola. 
Michele Papa - country operation manager Italia di Itway
"Gli ostacoli più frequenti che riscontriamo - sottolinea il manager - sono in parte legati ai dealer, in parte agli utenti finali. Per quanto riguarda i dealer, si tratta per lo più di ostacoli di tipo culturale e organizzativo. Molti, infatti, devono trasformare il proprio modello di business passando dalla vendita di prodotti alla vendita di servizi, una transizione che non è semplice da affrontare".
"Il secondo vincolo è legato all’impatto economico per gli investimenti a livello di infrastruttura, necessari per trasformare il dealer in cloud builder: sono necessarie, infatti, risorse finanziarie importanti, di cui spesso i dealer non dispongono".
Itway sta aiutando i rivenditori, specialmente per questo secondo aspetto, offrendo la propria soluzione iNebula, che non costringe a fare investimenti, ma permette di proporsi come dealer di servizi cloud forniti da Itway.
"Lo scorso novembre Itway ha lanciato iNebula - prosegue Papa -, l’offerta di servizi cloud made in Italy indirizzati alle piccole e medie imprese. iNebula è parte di un progetto più esteso del Gruppo Itway, che include investimenti in ricerca e sviluppo, ideazione e realizzazione di servizi cloud, system integration, attività di consulenza e partnership con i player tecnologici del mercato". 
"iNebula rappresenta la nostra risposta alla crescente domanda di risparmio, efficienza, sicurezza, collaborazione e comunicazione da parte delle aziende e per la sua messa a punto abbiamo sviluppato un nostro data center in alta affidabilità in Italia, che garantisce supporto in italiano e il mantenimento dei dati nel nostro Paese".
I fattori frenanti più strettamente legati agli utenti finali riguardano, infatti, (oltre alla larghezza di banda, come accennato) soprattutto la privacy dei dati: la presenza in Italia dei data center di iNebula permette di rispondere a questo timore e a quello della reperibilità di dati e informazioni.
"iNebula Safe e iNebula Vidio sono i primi due servizi disponibili, realizzati in collaborazione con i vendor presenti nel portafoglio Itway - continua Papa -. In particolare, iNebula Safe è un servizio di online backup indirizzato alla piccola impresa, che non richiede installazione di applicativi, è completamente accessibile via Web e offre funzionalità di mobile collaboration".
iNebula Vidio, invece, è un servizio di videoconferenza ideato per garantire agli utenti la diminuzione dei costi, dei tempi e un notevole risparmio energetico, grazie alla riduzione dei viaggi di lavoro. Semplice e intuitivo, il servizio è fruibile su desktop, tablet (iOs, Android) smartphone (iOs, Android) e in sale videoconferenza, è completamente accessibile via Web ed è integrabile con sistemi di videoconferenza preesistenti.
La vendita di iNebula Safe e iNebula Vidio è affidata da Itway a una rete di agenzie sviluppata dal distributore su tutto il territorio italiano. "Entro la fine del 2013 - conclude il manager - rafforzeremo sicuramente la nostra offerta di servizi iNebula. Sono infatti già pronti due nuovi servizi: iNebula Energy, per il controllo dei consumi energetici e iNebula Security, per la sicurezza gestita".
Il tutto andando ad ampliare un paniere che nelle intenzioni del Vad punta ad estendere la tradizionale attività di distribuzione di prodotti con l’offerta di servizi innovativi.