La videoconferenza aziendale la gestisce Dimension Data

Nuova versione migliorata per i Managed Services di Visual Communications (MSVC) proposti dal fornitore di servizi globale sia su cloud privato sia in modalità as-a-service

Avatar di Riccardo Florio

a cura di Riccardo Florio

Si rafforza l'offerta di Managed Services per Visual Communications (MSVC) proposti da Dimension Data, specialista di soluzioni IT e fornitore di servizi globale, offerti sia in modalità on-premise su cloud privato sia as-a-service.

La nuova versione degli MSVC estende l’affidabilità mission critical e la semplicità di utilizzo grazie a nuovi strumenti di gestione e programmazione e a servizi come il Concierge ed Executive Support.

Attraverso i propri MSVC il fornitore di servizi gobale gestisce attualmente 20mila chiamate al mese per 430 clienti che utilizzano 5.600 endpoint Cisco e Polycom: numeri che posizionano Dimension Data tra i principali player del mercato.

Gli MSVC sono stati concepiti con un approccio che mira a favorirne l'adozione da parte degli utenti e per assicurare ampia e facile scalabilità in modo da poter far fronte al continuo aumento di endpoint che la mobility e l’integrazione UC stanno introducendo.

"Il nostro obiettivo è consentire la collaborazione e continuare a fornire la videoconferenza attraverso una piattaforma basata su standard aperti – ha osservato Ian Heard, group general manager MSVC di Dimension Data - senza vincolare i clienti a reti proprietarie costose e servizi di rete che non si integrano con la maggior parte del loro patrimonio di unified communication".

Tra le aziende che si avvalgono degli MSVC di Dimension Data vi è British American Tobacco, per la quale Dimension Data, in collaborazione con Cisco, ha sostituito in sei mesi l’infrastruttura di videoconferenza aziendale presso 25 sedi situate in cinque continenti. Inoltre, l'azienda britannica ha estenso le opzioni di videoconferenza per fornire anche ai propri dipendenti la possibilità di accesso dalla propria postazione o da casa.

"Inizialmente, avevamo scelto il nostro fornitore WAN in funzione delle spedizioni internazionali delle attrezzature Cisco – ha spiegato Andrew Cunningham, head of end user computing di British American Tobacco -. Ma fin da subito Dimension Data si è distinta per sua capacità straordinaria di operare efficacemente in tutti gli ambienti normativi. Inoltre, si è dimostrata flessibile e reattiva nel rispondere alle richieste dei clienti e in grado di fornire risorse dove altre aziende non arrivavano".