Video e video streaming

Le soluzioni e i servizi, in voce e video, disponibili su dispositivi fissi e mobili che consentono di migliorare l’efficienza aziendale. Un'iniziativa editoriale realizzata da Reportec, accessibile gratuitamente per i lettori di Tom'hardware, che raccoglie una serie di approfondimenti dedicati alle principali tematiche tecnologiche e ai più importanti vendor del settore

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a cura di Riccardo Florio

Video e video streaming

La videocomunicazione si può articolare in diversi punti: la comunicazione interpersonale e cioè la videoconferenza tra due utenti o estesa a più partecipanti, la diffusione di video a scopo formativo con soluzioni broadcast o streaming, oppure la videosorveglianza collegata a un sistema di UC e di controllo (senza trascurare la componente storage) degli ambienti o del territorio. In tutti questi casi serve un sistema di comunicazione, un’infrastruttura video e, va da sé, una rete di comunicazione di capacità adeguata, senza la quale l’idea stessa di videocomunicare o di diffondere o raccogliere informazioni video risulterebbe del tutto problematica.

Peraltro, va osservato che negli ultimi anni si sono fatti passi avanti enormi per quanto concerne la qualità della trasmissione sulle reti dati di nuova generazione e sempre più spesso si parla di soluzioni che operano in alta definizione, con elevate qualità di parlato e con la capacità di adattarsi automaticamente al tipo di dispositivo usato.

Come evidenziato l’interesse per una UC più moderna ed efficace dal punto di vista delle relazioni umane è quello di comunicare meglio, ma farlo spendendo meno. Di certo, con la persistenza di una situazione economica viene spontaneo ricercare nuovi strumenti di comunicazione che permettano di risparmiare tempo e denaro, o di raggiungere i propri clienti con strumenti innovativi che sfruttino le capacità intrinseche di Internet, delle reti di nuova generazione e il social networking. 

Ci sono due aspetti che in un tale scenario meritano di essere considerati: il primo è relativo ai nuovi servizi che è possibile decidere di adottare in funzione delle proprie specifiche esigenze   e il secondo quello dei costi operativi.

Tra i nuovi servizi che possono contribuire a migliorare le relazioni di business vi sono, anche se non in ordine di importanza, limitandosi ai principali: la videocomunicazione, il lavoro collaborativo, la business TV, l’e-learning, il video streaming, il contact center multimediale, l’integrazione di UC e CRM. Alcuni di quelli citati sono, per così dire, sulla piazza da tempo, altri sono di più recente formulazione. Recente è l’apparizione della Business TV e ancor più del video streaming, che permette di erogare informazioni video sull’azienda in alta definizione e con qualità professionale.

Video informazione che può essere rivolta sia ai clienti sia ai partner commerciali che necessitino di formazione continua o di supporto di secondo o terzo livello nei loro interventi presso i clienti. Due i tipi di flussi possibili: lo streaming live e lo streaming on demand.

Tra i flussi video più conosciuti vi sono Windows Media Player e QuickTime. Per quanto riguarda la relazione con i clienti è pure da tempo che nei Contact Center di nuova concezione è stato adottata l’intera panoplia o quasi dei media disponibili, così come parimenti amplia e aderente al paradigma BYOD è la gamma di dispositivi di utente utilizzabili.