Per soddisfare entrambi i requisisti, i tecnici HP hanno sviluppato una gamma di soluzioni al fine di fornire user experience adeguate a ogni situazione, supportando funzionalità di stampa integrata su dispositivi Apple iOS, Samsung Android e Windows8. In altre parole, per questi dispositivi, che rappresentano una percentuale elevata del mercato, l'utente non dovrà scaricare alcuna app. Per gli altri l'unica differenza è di dover scaricare l'app HP ePrint o il software HP ePrint.
Due sono le possibilità, entrambe di tipo peer to peer e ugualmente semplici, come abbiamo potuto verificare alla presentazione degli ultimi modelli di stampanti e multifunzione HP.
La prima è la stampa diretta wireless, che prevede la connessione diretta alla stampante tramite Wi-Fi: non resta che "premere" print.
La stampa diretta con HP
La seconda è la "touch to print", che sfrutta la tecnologia NFC (Near Field Communication). È più semplice da fare che da spiegare, perché la complessità è tutta nel protocollo di comunicazione: basta aprire il documento che si vuole stampare, avvicinarsi alla stampante quasi poggiandovi sopra il dispositivo e il suddetto documento viene stampato. Una comodità cui la prevista crescita delle applicazioni NFC ci abituerà con ogni probabilità, tanto che in HP ci scherzano nello spot inglese.
Il touch to print in uno spot di HP
Comodità che può essere estesa anche agli utilizzatori di "vecchi" modelli di stampanti HP. Infatti, i tecnici della società statunitense hanno realizzato un piccolo accessorio che può essere collegato alle printer di HP e fornire funzionalità di stampa diretta wireless o touch print.
Più precisamente, gli accessori sono due: HP Jetdirect 2800w, che utilizza il pocket d'integrazione hardware (HIP) e richiede la dotazione del firmware FutureSmart5; HP 1200w, invece, è collegabile tramite la porta USB sui dispositivi HP LaserJet e HP Officejet.
Entrambi forniscono protezione WPA2-PSK, inoltre HP Jetdirect 2800w è compatibile con il software di gestione remota HP Web Jetadmin, che permette di attivare e disattivare le funzionalità di stampa wireless e aggiungere una "passphrase" per controllare chi si collega alle stampanti.
Da un punto di vista operativo, la soluzione proposta da HP risolve alla radice il problema di gestire l'accesso alla rete di impiegati esterni oppure ospiti, grazie alla connessione peer to peer. Anche il collegamento tramite Wi Fi non permette di uscire su Internet o entrare sulla rete, creando un punto debole alla sicurezza aziendale. Inoltre i file di stampa sono crittografati. Come accennato, si mantiene comunque la possibilità di gestire la stampa e controllarne i costi.
HP ePrint e l'App HP All-in-One Remote
Per i dispositivi di produttori diversi da Apple e Samsung sono gratuitamente disponibili l'app HP ePrint e il software HP ePrint, che permettono ai dispositivi mobili privi di funzioni integrate di stampare su stampanti e multifunzione HP abilitate alla stampa diretta wireless e touch-to-print.
Inoltre, HP ha reso disponibili oltre 30mila postazioni pubbliche (PPL – Public Print Location) nel mondo accessibili in cloud. L'app è scaricabile da Google Play, iTunes App Store e Blackberry App World. Il software HP ePrint si trova sul sito di HP.
Con l'app HP All-in-One (AiO) Remote, invece, si ottiene capacità di controllo per impostare la stampante o la multifunzione in rete. L'app mette a disposizione funzionalità di monitoraggio e per l'ordine di materiali di consumo da remoto. Inoltre fornisce acesso alle funzioni stampa, scansione e copia della multifunzione mediante Wi-Fi. Acquisendo un documento con la fotocamera del dispositivo mobile, inoltre, l'app AiO permette in pratica di trasformare una monofunzione in una multifunzione: caricando il documento su cloud, l'app rileva i margini, raddrizza, ritaglia e contrasta automaticamente l'immagine.
L'applicazione è disponibile per dispositivi Apple e Android e può essere scaricata gratuitamente da Apple App Store e Google Play Store.