Unified Communication e Collaboration: portarla in azienda facilmente con Dimension Data

Il system integrator globale mette a disposizione la propria esperienza e competenza tecnologica e consulenziale per proporre modelli di implementazione strategica della UCC ritagliati sulle specifiche esigenze aziendali

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a cura di Riccardo Florio

Quello della collaborazione è un concetto molto trasversale perché il modo di incontrarsi, di riunirsi, di comunicare, di condividere informazioni è strettamente legato alla cultura, alle abitudini e all’organizzazione aziendale: fattori, questi, legati più alle persone che non alla tecnologia. Per questi motivi uno dei problema nei progetti UCC consiste nel superare le resistenze organizzative e, in assenza di una strategia complessiva, si concretizza il rischio di un possibile fallimento delle iniziative intraprese.

Dimension Data promuove una visione strategica dell'UCC che parte dall’azienda, dalle sue caratteristiche e dalle sue necessità in base al presupposto che, per disegnare una strategia, è necessario capire come l’azienda opera per definire obiettivi chiari e generali.

Per supportare in questo disegno i CIO, i consulenti di Dimension Data analizzano la predisposizione all’innovazione in area comunicazione valutando:

  • aspetti operativi: lo stato attuale di tecnologia, competenze, utilizzo degli strumenti, modello di costi IT, informazioni e metriche;
  • aspetti strategici: esistenza di una architettura IT di riferimento, necessità di integrazione con i processi di business, potenziale valore per l’azienda, profilazione degli utenti e analisi della user experience.

Si tratta di un’analisi che considera lo stato attuale e lo sviluppo futuro senza guardare alla sola tecnologia, puntando a evidenziare in modo chiaro gli obiettivi raggiungibili e il valore che possono portare, anche tramite modelli di valutazione del ritorno sull’investimento.

Il modello secondo cui Dimension Data supporta i propri clienti nella definizione di una strategia UCC permette la creazione di un piano per il raggiungimento di un obiettivo generale in armonia con le specificità dell’azienda.

Un ulteriore passo promosso da Dimension Data nella realizzazione di un progetto UCC è la suddivisione degli utenti in gruppi con caratteristiche e requisiti simili. Una volta definiti i profili, è la volta dell’identificazione dei casi di utilizzo, ovvero delle situazioni tipiche in cui ogni profilo d’utenza si può trovare nell’uso della tecnologia. Gli esercizi sui profili e sui casi d’utilizzo permettono di identificare molto chiaramente i reali requisiti dell’organizzazione e di assegnarvi le opportune priorità.

Dimension Data si propone come partner in queste analisi preparatorie adottando metodologie di classificazione degli utenti e analisi della "user experience" per meglio individuare i casi di utilizzo e i potenziali ostacoli all’implementazione di nuove soluzioni.

Peraltro, le soluzioni UCC sono spesso sulla linea di confine fra i servizi accessori e i servizi strategici e molte aziende italiane scelgono di delegare a una gestione esterna di tecnologia "on premises" tutto ciò che non è strettamente correlato all’attività primaria dell’azienda.

Dimension Data, oltre alle garanzie tecniche e di qualità del servizio, rivendica la propria capacità di saper fornire ai CIO un contributo consulenziale e, attraverso una gamma di servizi di comunicazione gestiti, consente di gestire le tecnologie UCC in modo integrato, indipendentemente dal fornitore o dall'ubicazione.

A tutto ciò affianca assistenza e gestione operativa per tutto il ciclo di vita in ambienti di telefonia IP Cisco, infrastrutture di visual communication multi-vendor e soluzioni di messaggistica unificate su base Microsoft.