Independence Day: Rigenerazione, trailer da quasi 5 minuti!

Independence Day: Rigenerazione è il sequel dell'omonimo lungometraggio uscito 20 anni fa, ancora con la regia di Roland Emmerich. Ritorna anche buona parte del cast, insieme ad alcuni nuovi interpreti per riproporre

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

20th Century Fox ha pubblicato ieri sera il terzo, lunghissimo trailer di Independence Day: Rigenerazione, vale a dire il sequel di Indepence Day (1996). Ritroviamo dietro alla macchina da presa Roland Emmerich, regista "specializzato" nel genere, con al suo attivo titoli come The Day After Tomorrow, Godzilla (1998) o 2012.

Il film è ambientato 20 anni dopo gli eventi del primo. L'Umanità, sopravvissuta miracolosamente al primo attacco degli alieni, ha investito tempo e risorse nel prepararsi a un eventuale ritorno degli invasori. Per farlo hanno anche sfruttato la tecnologia aliena rimasta sul nostro pianeta.

È questo che ci raccontano le prime immagini del trailer, dove vediamo come la nostra specie abbia compiuto un notevole salto tecnologico e sociale – l'invasione aliena ha avuto l'effetto di unire i popoli del mondo, rendendo i terrestri una specie unita come mai era successo prima nella nostra Storia. Il prologo ci mostra proprio le celebrazioni per i 20 anni da quel 4 luglio 1996 in cui a Terra riuscì a unirsi e a respingere gli alieni.

Una nota positiva destinata a durare ben poco, perché Independence Day: Rigenerazione racconta proprio il ritorno degli invasori. Ritroviamo parte del cast originale, come Bill Pullman, Judd Hirsch, Vivica Fox, Brent Spiner e Jeff Goldblum. Accanto a loro anche nuovi interpreti come Liam Hemsworth, Maika Monroe o Charlotte Gainsbourg.

Abbiamo convinto un'intera generazione che questa era una battaglia che potevamo vincere. Ci siamo sacrificati l'uno per l'altro a ogni costo. Per questo vale la pena lottare.

Anche con la notevole assenza di Will Smith (e di Randy Quaid), quindi, anche stavolta Emmerich punta su un cast con tanti divi, con la chiara speranza di ritrovare quell'effetto corale che aveva funzionato così bene 20 anni. Perché a conti fatti Independence Day è un film con tanti difetti, finanche grossolano, ma è anche un prodotto in intrattenimento che funziona alla perfezione – cosa che non si può dire di film ben più ambiziosi.

Quanto al trailer in oggetto, è insolitamente lungo e mostra molto del film che vedremo in Italia l'8 settembre 2016. Ci informa del fatto che gli alieni tornano in risposta a una richiesta d'aiuto mandata 20 prima dai loro simili, e che hanno navi ancora più grandi – così grandi in effetti da avere una forza di gravità che può competere con quella della Terra.

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Poi, a un certo punto, scopriamo che "Lei è arrivata". Non sappiamo chi sia, ma si può immaginare che esista una regina degli alieni, o un qualche altro nemico finale da sconfiggere. Il trailer non ci offre alcuna risposta, naturalmente, ma ci mostra nuove scene di distruzione, con edifici e città fatte a pezzi.

Independence Day: Rigenerazione varrà il prezzo del biglietto? La risposta naturalmente dipende da ognuno di noi, ma se non altro questo sequel non è l'ennesimo reboot. Almeno dal trailer, sembra che questo nuovo film possa offrire un paio d'ore di divertimento ingenuo ma sincero, proprio per il fatto di non essere un prodotto che si prende troppo sul serio.