LEGO e il Quartetto Jazz: tutta un'altra musica

LEGO e il Quartetto Jazz: tutta un'altra musica! LEGO rende omaggio ad uno dei generi musicali più creativi con il nuovo set LEGO Ideas.

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a cura di Francesco Frangioja

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LEGO rende omaggio ad uno dei generi musicali più creativi di sempre con il set LEGO Ideas # Quartetto Jazz. La creatività intrinseca del giocare con i mattoncini incontra l'arte di fare magie con le note tipica dell'improvvisazione musicale dei musicisti Jazz e il risultato è un set che riproduce l'iconografia classica di un quartetto Jazz che si esibisce live nei tipici locali dell'America degli anni '50 e '60.

Il sound e l’armonia del genere musicale più emozionante di sempre assumono una nuova forma, quella dei quattro musicisti rappresentati sul palco, mentre suonano rispettivamente un pianoforte a coda, una tromba, un contrabbasso e una batteria jazz.

Il progetto ha avuto origine dal progetto di Hsinwei Chi (Taiwan) ed è uscito vincitore dalla prima sessione di review del 2021 della piattaforma LEGO Ideas insieme al progetto legato alla Sit-Com The Office.

Introdotto da un suggestivo video postato sull'account Twitter ufficiale di LEGO, il set viene presentato con in sottofondo una fantastica colonna sonora, ovviamente jazz:"Your Old Tricks" di Ryan Saranich.

Il set.

Il set è composto da 1.606 mattoncini e include i modelli costruibili di quattro musicisti e del palco sul quale si esibiscono. Ciascun musicista, un pianista, un bassista, un trombettista e un batterista potranno poi essere posizionati in pose dinamiche e disposti sul palco nell'ordine preferito. Ovviamente, anche i vari strumenti sono anch'essi modelli costruibili.

Proprio come nel recente set  LEGO Icons #10309 Piante grasse della linea Botanical, il set è stato pensato perchè possa essere costruito da 5 persone contemporaneamente grazie alla suddivisione in altrettanti libretti delle istruzioni per la costruzione.

Hsinwei Chi, designer grafico e illustratore nel campo dell'editoria, alla passione per i mattoncini affianca quella per la musica, quella jazz in particolare (soprattutto quand'era studente). Quando la piattaforma Ideas ha indetto un concorso per opere legate alla musica, LEGO7 (il nickname con il quale l'autore del progetto è iscritto alla piattaforma LEGO Ideas) ha realizzato il progetto del Quartetto Jazz, conquistando il secondo posto. Nonostante non sia stato il vincitore del concorso, è stato il suo progetto ad essere scelto per diventare un set ufficiale LEGO Ideas, proprio come è successo al progetto di Tomáš Letenay (TOMOELL su LEGO Ideas), classificatosi settimo con la sua versione in mattoncini dell'iconica chitarra Fender il cui progetto è stato scelto per diventare il set LEGO Ideas #21329 Fender Stratocaster.

Proprio Hsinwei Chi ha dichiarato:

"Non c'è niente come il calore trasmesso dalla musica jazz! Quando ho progettato questo set, volevo che i mattoncini LEGO catturassero la stessa vitalità musicale di un’esibizione dal vivo. Proprio come le costruzioni LEGO, il jazz è composto da uno spirito libero e creativo, in grado di regalare relax e svago alla mente. Per questo, spero che quando il set Quartetto Jazz LEGO® Idea sarà costruito ed esposto nelle abitazioni, le persone riusciranno a sentire un legame con la musica ancora più forte”


Clicca qui per accedere alla scheda del setLEGO Ideas #21334 Quartetto Jazz


Le caratteristiche

  • Età: 18+ (LEGO Ideas)
  • Misure: 20 cm di altezza, 43 cm di larghezza e 16 cm di profondità
  • Inclusi nel set:- quattro musicisti- un palco- un pianoforte a coda- una tromba- un contrabbasso- una tipica batteria jazz
  • Pezzi: 1.606 pezzi
  • Prezzo: € 169,99


Il progetto originale

Nel presentare il suo progetto, ha spiegato come lo spirito libero del jazz possa essere una medicina per la mente, con benefici che vanno dal miglioramento della memoria alla riduzione dello stress. Nel progettare la propria opera, l'obiettivo che Hsinwei Chi si era posto era quello di utilizzare i mattoncini LEGO per esprimere la vitalità musicale di un gruppo jazz, facendo in modo che le jam session jazz più familiari risuonassero immediatamente nella orecchie di chi si fosse trovato ad osservare il modello.