Netflix aggiungerà al suo catalogo anche i videogiochi

Netflix sta pianificando di aggiungere ai suoi servizi anche un catalogo di videogiochi.

Avatar di Lucia Lasorsa

a cura di Lucia Lasorsa

-Redattrice

Netflix sta pianificando di espandersi anche nel settore dei videogiochi e ha assunto un ex dirigente di Electronic Arts Inc. e Facebook Inc. per guidare questo progetto. Mike Verdu si unirà a Netflix come vicepresidente della sezione che si occuperà dello sviluppo di videogiochi e farà capo al Chief Operating Officer Greg Peters, ha dichiarato la società mercoledì. In precedenza Verdu è stato il vicepresidente di Facebook incaricato di lavorare con gli sviluppatori per portare giochi e altri contenuti sui visori per realtà virtuale Oculus.

Netflix e videogiochi: le prime indiscrezioni

L'idea è quella di offrire videogiochi sulla piattaforma di streaming di Netflix entro il prossimo anno, stando al report. I videogiochi avranno una sezione propria all'interno del catalogo di Netflix. La società al momento non prevederebbe di addebitare costi aggiuntivi per i contenuti videoludici, ha affermato la fonte, rimasta anonima.

Verdu ha lavorato a popolari giochi per dispositivi mobili presso Electronic Arts, inclusi i titoli dei franchise di The Sims, Plants vs. Zombies e Star Wars. È stato anche chief creative officer di Zynga Inc. tra il 2009 e il 2012.

Netflix costituirà il suo team dedicato ai videogiochi nei prossimi mesi, sempre secondo la fonte del report. I videogiochi offrirebbero a Netflix un altro modo per attirare nuovi clienti proponendo ai suoi abbonati qualcosa che nessuno dei suoi concorrenti offre al momento. In definitiva, la mossa potrebbe rendere più facile per Netflix giustificare gli aumenti di prezzo nei prossimi anni, senza contare che i videogiochi hanno anche lo scopo di aiutare a commercializzare spettacoli esistenti.

Le prove dei piani di Netflix per l'aggiunta di giochi hanno già iniziato ad apparire nei file nascosti all'interno dell'app dell'azienda, secondo una ricerca condotta dallo sviluppatore iOS Steve Moser e condivisa con Bloomberg.

Netflix ha precedentemente concesso in licenza i diritti per i giochi basati sui suoi spettacoli, incluso Stranger Things (acquistate il Funko POP! di Undi qui su Amazon), ma questa nuova iniziativa ha una portata molto più ampia. La società con sede a Los Gatos, in California, deve ancora stabilire una strategia di sviluppo di videogiochi che intenderebbe proporre sulla sua piattaforma.

Netflix ha già fatto incursioni  nel mondo videoludico con alcuni programmi interattivi, come gli spettacoli in stile "scegli la tua avventura", come Bandersnatch, l'episodio speciale interattivo di Black Mirror.

Reed Hastings e Ted Sarandos, co-amministratori delegati di Netflix, hanno condiviso con gli analisti il ​​loro interesse a spingersi anche nel mercato dei videogiochi. Hanno anche identificato Fortnite come concorrente per il tempo dei loro clienti.

Ora, non resta che attendere ulteriori sviluppi della vienda, che potrete trovare sempre sulle nostre pagine.