Quello Strano Cane... di Papà, un classico Disney senza tempo

Nel 1976, Robert Stevenson firma uno dei classici Disney più sottovalutati di sempre, Quello Strano Cane... di Papà, titolo originale The Shaggy D.A..

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a cura di Imma Antonella Marzovilli

Nel 1976, Robert Stevenson firma uno dei classici Disney più sottovalutati di sempre, Quello Strano Cane... di Papà, titolo originale The Shaggy D.A.. Basato sul romanzo The Hound of Florence di Felix  Salten (il papà di Bambi, per intenderci) da cui, nel 1959 è stato tratto anche un prequel, Geremia, Cane e Spia diretto da Charles Barton.

Nel cast del film troviamo Dean Jones, Suzanne Pleshette, Tim Conway e Iris Adrian. Dean Jones è uno dei volti più noti della cinematografia Disney fino alla fine degli anni Settanta e tra le sue apparizioni più famose ricordiamo quella ne Un Maggiolino Tutto Matto del 1968 che gli ha dato fama e lustro, scrivendo il suo nome negli annali del cinema.

Vi ricordiamo che il film Quello Strano Cane... di Papà è disponibile, per tutti gli abbonati, in streaming sulla piattaforma online Disney Plus.

https://www.youtube.com/watch?v=xecStlN7f0w

In canis corpore transmuto, la storia di Quello Strano Cane... di Papà

Geremia, Cane e Spia e Quello Strano Cane... di Papàsono indissolubilmente legati a livello di trama e rimandi. I due film parlano della maledizione di un misterioso anello, appartenuto a Lucrezia Borgia, che trasformerebbe gli uomini in cani. Il film del 1976, però ha una marcia in più e appare meglio strutturato del suo prequel  che sta tra la fiaba e la vicenda avventurosa e appare come un tentativo non troppo felice di trasposizione del romanzo di Salten sul grande schermo. Tutto è approssimativo e appena accennato, mentre gli spunti comici riescono scarsamente efficaci, così come la regia e l'interpretazione sono molto modeste.

In questa metamorfosi di ovidiana memoria, si può riconoscere il filo rosso che collega i due film. Il protagonista è sempre lo stesso Wilby Daniels, interpretato da Dean Jones, che nel film del 1959 è un ragazzino che assume le sembianze di Chiffon, il cane della sua vicina di casa. Nel film, invece, di Stevenson, troviamo un Daniels cresciuto, avvocato di successo in corsa per le elezioni come Procuratore Distrettuale. Un uomo con una splendida famiglia e una moglie che si dedica anima e corpo alla campagna elettorale del marito.

Ma, la storia di Wilby Daniels è legata a un anello molto particolare appartenuto, si dice, alla famiglia Borgia e che ha il potere di trasformare gli uomini in cani leggendo la seguente formula, incisa sul gioiello, In canis corpore transmuto. Con l'avvento in città di due ladri in possesso del magico anello, la vita di Daniels non sarà più la stessa, e l'uomo riprenderà a trasformarsi in un cane proprio come gli era successo in gioventù. Da questa rottura dell'equilibrio nella trama del film, saranno tantissime le peripezie che il cane dovrà affrontare, soprattutto quando il suo indicibile segreto verrà scoperto e i cattivi di turno vorranno imprigionarlo per sempre per evitare la sua ascesa a Procuratore Distrettuale.

Molto interessati sono le parti dove il cane-Daniels stringe una forte amicizia con il gelataio che, poi, lo aiuterà nella sua lotta contro il crimine organizzato che, piano piano, conquista la città e corromper i poliziotti. Il boss di zona, infatti, darà filo da torcere a Daniels, soprattutto dopo aver scoperto il suo segreto, cercherà a tutti i costi di imprigionarlo e eliminarlo dalla circolazione. Ovviamente, il film si concluderà con un simpaticissimo rovesciamento delle parti!

Un film per ragazzi e per le famiglie

Quello Strano Cane... di Papà offre moltissimi spunti di riflessione come film per ragazzi, ma anche le famiglie possono apprezzarne i contenuti a quattro decenni di distanza dalla sua realizzazione. Il film è sicuramente una commedia allegra e brillante, le scene comiche non mancano e le peripezie danno alla trama quello sprint in più che la rende appetibile anche a un pubblico più giovane.

Ma, il film riesce a regalare anche moltissimi spunti di riflessione umana e, soprattutto, sul rapporto padre-figlio e sulla empatia di un legame indissolubile come quello che lega i genitori ai propri figli. Ma il film Disney parla anche di amicizia, infatti sarà proprio la nuova amicizia che lega Daniels al gelataio a rendere possibile la salvezza del futuro Procuratore Distrettuale, altrimenti condannato ad essere brutalmente soppresso dalla guardia cinofila.

Anche l'importanza del gruppo viene identificata nel film come aspetto centrale nella ricomposizione dell'equilibrio, saranno infatti gli altri cani destinati ad avere un destino del tutto simile al cane-Daniels a ribellarsi contro il sistema e sovvertire le regole di causa effetto e, principalmente, quelle della legge di natura che il più forte vince sempre sul più debole.

Da sempre la Disney ci ha abituato alla tematiche didascaliche nei proprio prodotti, in questo ribadisce ancora una volta l'importanza dell'insegnamento attraverso la narrazione per ragazzi, diventando sempre più fondamentale nella formazione dei giovani di ieri e di oggi. Il film del 1976 non risulta essere invecchiato male, come si suol dire, anzi, offre una serie di spunti di riflessione molto attuali, e anche gli effetti speciali utilizzati nella realizzazione della pellicola fanno sorridere e riflettere su quanto sia, ad oggi, cambiata l'industria cinematografica.

Conclusioni

Quello Strano Cane... di Papà è un film altamente godibile per una serata in compagnia dei più giovani componenti del nucleo familiare. È consigliata la visione anche a scuola, la pellicola, per la sua storia e la forza didascalica della narrazione offre, a livello anche didattico, lo sviluppo delle competenze basi dell'asse della socialità, facendo apprendere ai più piccoli il valore della famiglia, dell'amicizia e del gruppo inteso come risorsa.

La recitazione del cast è ineccepibile, tutti gli attori sono grandi professionisti e molti di loro compaiono in diversi film della Disney di quegli anni. Lo stesso Dean Jones è uno dei volti più noti della major dell'intrattenimento e simbolo di un cinema sano e fatto per soddisfare i bisogni più immediati delle famiglie. In questa ottica anche Quello Strano Cane... di Papà riesce, su più fronti, a delineare gli aspetti del film di qualità per ragazzi, unendo intrattenimento e insegnamento, tenendo sempre conto dell'importante scala di valori universali che Disney porta sempre nelle proprie opere, contribuendo, così, alla formazione dei più piccoli.

Vi consigliamo l'acquisto di The Hound of Florence, il racconto da cui sono tratti Geremia, cane e spia e Quello strano cane... di papà.