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a cura di Tom's Hardware

La ciurma del capitano Archer è chiamata a una responsabilità molto più importante, su di loro si appuntano gli occhi del mondo intero e di mezza galassia conosciuta. Saranno mai pronti gli umani allo spazio? Questa è la vera sfida della futura flotta astrale, dimostrare che l'umanità può conquistarsi un posto fra le razze evolute del cosmo. Ma, per riuscirci, l'equipaggio deve vincere le sue stesse paure, gli uomini e le donne dell'Enterprise devono aprirsi all'ignoto.

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Forse è per questo che la serie fatica inizialmente a conquistarsi il pubblico dei fan? Ogni personaggio, dopotutto, non è quel che dovrebbe essere. Archer, figlio del progettista del motore a curvatura dell'Enterprise, è al suo primo comando. Non può avere il carisma e la personalità di un Kirk o di un Picard. Sato, l'ufficiale addetto alle comunicazioni, non ha mai lasciato prima la Terra ed è un groviglio di insicurezze.

T'Pol, ufficiale dell'alto comando vulcaniano, è stata imposta e non è bene accetta al resto dell'equipaggio. Lei stessa non ama convivere con gli umani, al centro delle loro incomprensibili tempeste emozionali. Tucker, l'ufficiale capo della sala macchine, è stato compagno di corso di Archer e gli ha conteso fino all'ultimo il ruolo di capitano. Unico elemento di positività a bordo sembra essere il dottor Phlox, ufficiale medico alieno dotato di una visione ottimistica e sempre orientata al dialogo.

Insomma, all'occhio dello spettatore nulla è dove dovrebbe essere, nessuno di questi nuovi personaggi è come dovrebbe essere. Perfino nella denominazione ufficiale, viene cancellato il classico prefisso "Star Trek", Enterprise sembra volersi presentare più come una rottura che come continuazione.

La tradizionale positività trasmessa dai precedenti show, un futuro in cui i contrasti si possono appianare con un raro ricorso alle armi, in cui l'umanità si presenta evoluta, sembra qui tramontata. Spirito dei nuovi tempi? Voglia di produrre qualcosa di diverso dai precedenti? Certo è che, dopo un paio di stagioni non del tutto positive negli ascolti, Enterprise si conquista una sua fetta di pubblico con una terza stagione più convincente.