The Batman - lo sceneggiatore parla del tono del film

Mentre attendiamo il DC Fandome della prossima settimana per il primo teaser, il co-sceneggiatore di The Batman si sbilancia sul tono del film.

Avatar di Domenico Bottalico

a cura di Domenico Bottalico

-

Cresce l'attesa intorno a The Batman La prossima pellicola dedicata al Cavaliere Oscuro vedrà Matt Reeves dietro la macchina da presa e Robert Pattinson nei panni di Bruce Wayne/Batman e finora i dettagli ufficiali trapelati sono stati pochissimi, tutto questo dovrebbe finire il prossimo weekend quando proprio regista e protagonista del film terranno un panel dedicato durante la convention virtuale DC FanDome - cliccate QUI per tutti i dettagli - in cui dovrebbero mostrare finalmente il primo teaser del film.

A smorzare l'attesa ci ha pensato Mattson Tomlin, co-sceneggiatore del film, che intervista da Den of Geek ha parlato di The Batman confermando che il film sarà ambientato durante i primi anni di attività dell'eroe a Gotham City e nello specifico si è sbilanciato su tono e approccio del film dicendo che:

Pensando alla carriera di Matt Reeves come regista e esaminando i suoi che sia Let Me In, Cloverfield o The Planet of the Apes non è mai la grande scena d'azione il punto focale quanto invece inquadrare una emozione. C'è sempre la domanda, qual è l'anima di questo personaggio? Penso che questo film guardi a Batman come qualcuno che fa quello che fa per esorcizzare un trauma, come una risposta anziché fuggirvi e penso che il film sarà divertente e sorprendente.

Ricordiamo che attualmente HBO Max sta sviluppando una serie TV ambientata nell'universo del The Batman di Matt Reeves e che avrà come protagonista il Distretto di Polizia di Gotham. Si vocifera anche lo sviluppo di una serie con protagonista la Catwoman di Zoë Kravitz.

Matt Reeves su The Batman

Matt Reeves ha sempre sottolineato come The Batman non rinarrerà le origini del personaggio e che il suo approccio per questo progetto è stato diverso da come solitamente si fa quando vengono proposti incarichi riguardanti i supereroi e/o i film ad altissimo budget.

Da questo punto di vista il regista si ritiene molto fortunato e che il suo pitch non è mutato: se lo avessero rifiutato non lo avrebbe cambiato nel tentativo di ottenere comunque il lavoro.

Reeves ha spiegato che non sarà una storia sulle origini ma che comunque saranno parte integrante della narrazione in quanto hanno contribuito a rendere Batman il personaggio che vedremo sullo schermo. Bruce Wayne è in difficoltà e sta lottando per superare una serie di ostacoli e un trauma. Il che non significa necessariamente che comprenda quello che ha inevitabilmente messo in moto: Batman si sta ancora “formando”. Al centro c’è l’idea della parte più recondita di sé stessi e quello che guida ognuno di noi nella vita… quanto questi due fattori possono essere sfruttati anche se non si riesce a pieno a comprenderli. Ci sarà molta psicologia ed emotività che saranno elementi che verranno esplorati insieme alla corruzione che dilaga a Gotham che è un tema quanto mai rilevante. Anzi lo è sempre, ma oggi è particolarmente sentito e forse, dal mio punto di vista, più che in altri momenti storici.

In attesa dell’arrivo di The Batman recuperate la trilogia di Christopher Nolan in un unico cofanetto blu-ray cliccando QUI.