3300 euro per una tastiera laccata!

Fujitsu ha fatto proprio un prezzaccio per la sua ultima linea di tastiere realizzate con laccatura pregiatissima WAJIMA: qualche migliaio di euro

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a cura di Dario D'Elia

Fujitsu ha avviato la commercializzazione di due nuovi modelli di tastiera extra-lusso. Con il nome "HHK" (Happy Hacking Keyboard) giovani samurai ed esperti spippolatori di codice potranno godere del soave tocco regalato dalla laccatura WAJIMA. Allora, dato che in Giappone l'umido è sempre stato un problema soprattutto per i manufatti in legno, pelle e metallo hanno inventato un tecnica di laccatura chiamata Urushi.

La pianta omonima pigmenta le foglie di un bel rosso acceso. Quindi, incidono la corteccia e raccolgono la linfa grezza. Poi la mescolano riscaldandola per separare il solido dall'acqua ed ottenere la preziosissima lacca.

Con questa procedono con tre strati di applicazione sul manufatto scelto, ed ecco la massima espressione della bellezza. Dalla prefettura di Ishikawa (detta anche Wajima) provengono le produzioni più sofisticate ed apprezzate.

Quindi la tastiera WAJIMA è facile immaginare che costerà una mazzata? No, di più!. Circa 3300 euro per il modello HHK Pro HG. Solo 1600 euro, invece, per quella base HG, ma qui la laccatura non c'è. Comunque entrambe dispongono di un appariscente chassis in alluminio. Ah beh, allora…