Aggiornare Windows potrebbe richiedere sino a otto ore

Microsoft ha diffuso alcuni dati ufficiali inerenti agli aggiornamenti per i sistemi operativi Windows, in particolare relativi ai tempi.

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a cura di Antonello Buzzi

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I computer Windows hanno bisogno di almeno otto ore di tempo online per ottenere e installare con successo gli ultimi aggiornamenti del sistema operativo. Questa informazione è stata fornita da un post sul blog Microsoft IT Pro da David Guyer, program manager for Windows Updates in Endpoint Manager. Un'altra rivelazione contenuta nell'articolo è che l'azienda tiene traccia di quanto tempo i PC sono collegati a Windows Update, attraverso le statistiche 'Update Connectivity'. I dati sono disponibili per i manager IT nell'app InTune, un componente della suite di gestione Endpoint.

Nell'articolo vengono spiegati più nel dettaglio i tentativi di Microsoft per capire perché alcuni dispositivi Windows non stanno ottenendo gli ultimi aggiornamenti di qualità e funzionalità, scoprendo che sono necessarie due ore di connettività continua per ottenere gli aggiornamenti e ci vogliono sei ore dopo la pubblicazione della patch per aggiornarsi in modo affidabile. Le cifre di Microsoft mostrano che il 50% dei dispositivi Windows rimasti indietro che eseguono una build di Windows 10 non passano abbastanza tempo connessi per avere le patch scaricate e installate in background. Questa cifra scende al 25% per gli utenti che utilizzano una build del sistema operativo non aggiornata alle ultime patch di sicurezza da 60 giorni o più.

"Si può lavorare per garantire che più dispositivi nella vostra organizzazione soddisfino la misura minima di connettività dell'aggiornamento comunicando con i proprietari dei dispositivi, incoraggiandoli a lasciare i loro dispositivi collegati e connessi, invece di spegnerli durante la notte, in modo che gli aggiornamenti possano essere scaricati e installati correttamente" - scrive Guyer - "Imprimere loro l'importanza di mantenere i loro dispositivi connessi in modo che possano rimanere protetti e loro possano rimanere produttivi".

Ricordiamo che gli aggiornamenti di Windows 11 sono più piccoli delle loro controparti di Windows 10 a causa di una migliore compressione e le nuove API Microsoft Graph dovrebbero anche aiutare a velocizzare il processo di aggiornamento.