Corsair CX500: misurazioni

SeaSonic SSR-360GP, Cooler Master Silent Pro M2 520W, Corsair CX500 e Gigabyte Greenmax Plus 450W: alimentatori a basso costo alla prova, tra specifiche 80 PLUS e qualità dei componenti.

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a cura di Tom's Hardware

Efficienza secondo la specifica 80 PLUS

Efficienza per carico

L'alimentatore di Corsair ha passato i test per un soffio. L'efficienza rispetta le specifiche 80 PLUS Bronze, e c'è qualche margine di manovra a medio e pieno carico. Persino operando con un basso carico, questo alimentatore è abbastanza efficiente – 80% a 50 W, per esempio. Osservando ripple e rumore riscontriamo che il prodotto non solo è dentro le specifiche ATX, ma sorprende mantenendo i brevi picchi all'interno delle specifiche sui canali 12 e 3,3 V.

Quando trascuriamo i picchi, i valori di ripple e rumore sono eccellenti. Il consumo in standby e la corrente inrush sono tra le più basse tra i contendenti. Il tempo di hold-up, che protegge da brevi cali di tensione, è di 16 ms, che è la base della specifica ATX - osserviamo 14 ms sia a 115 che a 230 V. A 31,5 dB(A) questo alimentatore è di poco più rumoroso del Silent Pro M2 di Cooler Master.

Uno sguardo da vicino al PCB

Non appena vediamo i trasformatori verdi capiamo immediatamente che il Corsair CX500 è prodotto da Channel Well Technology. Il layout interno è molto pulito e la qualità delle saldature eccellente. Il condensatore più grande sul lato primario è realizzato da Samxon, che è parte della cinese Man Yue Technology. Sul lato secondario, oltre ad alcuni condensatori Samxon, troviamo condensatori prodotti anche da Teapo. Nonostante il prezzo basso, nessun componente importante è vittima di un risparmio sui costi produttivi. Per esempio, il filtro in entrata ha due condensatori X e quattro Y, due bobine e un MOV.