Come realizzare un alimentatore in grado di durare

Che cosa avviene durante la progettazione di un alimentatore moderno? Sappiamo com'è un prodotto finito, dato che li proviamo regolarmente, ma quali sono i passaggi per arrivare al modello finale? Ecco il nostro reportage.

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a cura di Tom's Hardware

Quanto a lungo dovrebbe vivere il vostro alimentatore?

Durante la fase di sviluppo dell'alimentatore il progettista deve selezionare una piattaforma, introdurre e implementare i propri cambiamenti e poi posizionare i componenti necessari per raggiungere gli obiettivi prefissati.

A quel punto gli ingegneri hanno una certa idea dei componenti che potrebbero rompersi o evidenziare un difetto di funzionamento in futuro. A tal fine ogni produttore usa un proprio processo di pianificazione, solitamente influenzato da interessi commerciali. A volte la procedura è automatica, altre manuale.

Test ATE (Automatic Test Equipment)

Questo test automatico, tramite un protocollo fisso, controlla se i prototipi sono effettivamente adatti a un funzionamento idoneo e duraturo. Non solo questo aiuta a determinare la conformità con i parametri tecnici indicati, ma anche a verificare la resistenza in condizioni estreme. La disposizione dei componenti fa sì che non si verifichino errori anche nelle condizioni più critiche?

Test ATE Automatic Test Equipment FSP Group

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Le modifiche e le ottimizzazioni implementate funzionano a dovere? Tutto questo deve essere simulato anzitempo per avere la garanzia di qualità della piattaforma. Se fallisce anche un solo test, si ritorna alla fase di progettazione per modificare i circuiti o i componenti.

Test ATE Automatic Test Equipment FSP Group

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Solo quando questa prova è superata senza errori si passa alla ricerca di vulnerabilità invisibili a una macchina. A questo punto è necessario l'intervento umano.

Funzionamento manuale e stress test

Il prossimo round di test prevede che ogni singolo prodotto sia nuovamente sottoposto a un attento scrutinio. Ogni componente deve superare le prove con successo, senza danni o errori, per valutare l'MTFB (Mean Time Between Failures) sulla base del componente più debole dell'alimentatore. Questo test determina la selezionale finale dei componenti, a meno che non emergano vulnerabilità inattese nel successivo stadio di test.

Stress test FSP Group

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A questo punto della procedura il punto più debole di un alimentatore ben progettato dovrebbe essere la ventola - il primo componente a essere sostituito. Se non fosse così, l'alimentatore non avrebbe dovuto passare nemmeno uno degli stress test precedenti.