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AMD ha approfittato della propria presenza in qualità di sponsor all'evento World Cyber Games, tenutosi all'autodromo di Monza, per dare l'opportunità alla stampa italiana di vedere per la prima volta un sistema 4x4 in azione.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Purtroppo, dalla presentazione non sono emerse ulteriori notizie rispetto a quanto già si sapeva, tranne alcune specifiche della prima motherboard pronta per il 4x4. Questa sarà basata su chipset Nvidia, avrà quattro slot PCI Express (x16, x8, x16, x8), 12 x Sata 3GB/sec, 1 x UltraDMA 133/100, Nvidia MediaShield, RAID 0,1, 0+1, 5 e JBOD.

Inoltre, è stato mostrato quello che gli "AMD People" definiscono ambiente Megatasking, e cioè un sistema 4x4 in grado di far funzionare contemponeramente due istanze del gioco "City Of Heroes", visualizzare due video high definition e nel contempo codificare un filmato nel formato H.264. Cosa possiamo evincere da questa dimostrazione, oltre alla chiara potenza di calcolo a disposizione? Semplicimente il target di mercato della futura piattaforma AMD, i veri appassionati, disposti a investire un'ingente somma per il loro "Mega-PC".

La presentazione è stata anche occasione per dare voce a Torbjorn Soderman - Lead Rendering Programmer di DICE, Tim Rance - Chief Technology Officer di Lionhead e Bruce Dawson - Senior Software Design Engineer di Microsoft Games, che hanno ribadito l'importanza per i produttori di videogiochi di disporre di molteplici core. Già oggi vediamo questo concetto in atto nelle applicazioni per le console di gioco moderne, come la Xbox360 dotata di una CPU con tre core simmetrici a 3.2 GHz, mentre per il mondo PC il 2007 vedrà la nascita di almeno 20 titoli che trarranno benefici delle capacità multi-core offerte dai sistemi. In pratica, un maggior numero di core porterà a giochi più complessi, un uso più intensivo e realistico della fisica, più intelligenza artificiale e maggiore interattività con i mondi virtuali.

Insomma, i sistemi dual core stanno ormai entrando nella vita quotidiana, i quad core sono alle porte, mentre gli octo-core e i 16, 32 core e così via non sono poì così lungi dall'essere realtà; tutte le applicazioni ne beneficieranno, mentre l'unico requisito sarà l'ottimizzazione all'ambiente multi-thread.