AMD esalta la longevità di AM5 in confronto a LGA1700 di Intel

AMD rimarca come la sua piattaforma sia più longeva rispetto quella di Intel, che costringe periodicamente a cambiare la scheda madre.

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a cura di Gabriele Giumento

Un fattore molto attenzionato dagli utenti nell'acquisto di componenti informatiche per l'assemblaggio di un PC è la longevità della piattaforma, qualcosa su cui AMD ha sempre posto l'accento, facendone uno dei suoi cavalli di battaglia. Con un nuovo post sul blog, l'azienda di Sunnyvale è tornata sulla questione sottolineando i limiti di longevità della concorrenza, in questo caso Intel con il suo socket LGA1700, rispetto alla nuova piattaforma AM5.

Nel suo post, AMD mette alla luce come le piattaforme Intel siano limitate a uno o due generazioni di CPU, costringendo nel corso del tempo gli utenti che aggiornano spesso i sistemi a spendere di più nell'acquisto delle componenti, dato che è necessario cambiare anche la scheda madre. Non è così per la casa di Sunnyvale, come si è già potuto vedere con il socket AM4, che ha reso possibile a molti di prolungare la vita del proprio computer aggiornandolo con una spesa contenuta, a beneficio del portafogli. Nell'esempio fornito dall'azienda, si è messo in luce come nel corso di questi anni sia stata data ai consumatori la possibilità di passare da una CPU appartenete alle prime serie di Ryzen, ai più modelli recenti della gamma 5000, come il Ryzen 7 5800X3D, senza mai dover cambiare scheda madre.

Ovviamente la longevità non è qualcosa che è direttamente collegato alle performance. Già da adesso AMD ha perso quel dominio conquistato nel 2020 con i Ryzen 3000, vedendosela costantemente alla pari con una Intel sempre più in ripresa. Se i futuri processori di Santa Clara, come i prossimi Meteor Lake e Arrow Lake, dovessero rivelarsi superiori, è anche possibile che la longevità non sia più una priorità con i processori Ryzen. Mantenere lo stesso socket per un periodo prolungato non è inoltre esente da svantaggi, come ad esempio la connettività e i limiti di potenza, un fattore che riduce le possibilità di spingere i chip per ottenere più prestazioni.

AMD ha comunque rimarcato che l'attuale piattaforma AM5 avrà una longevità paragonabile ad AM4. Inoltre, come già ribadito in passato, il socket di passata generazione continuerà a ricevere supporto ancora per un po' di tempo. Nel frattempo, AMD si appresta ad annunciare i processori Ryzen 7000 3D V-Cache, che dovrebbero debuttare al CES 2023: ve ne abbiamo parlato in questo articolo.