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a cura di Tom's Hardware

La tecnologia XML si sta consolidando ogni giorno di più. L'utilizzo massiccio e la promozione da parte di colossi come Microsoft (in Office 2003) e ora Adobe ormai ci ha convinto che per XML non è più il caso di parlare usando tempi al futuro.

Se ancora non sapete di cosa si tratta, qui trovate una breve spiegazione.

Segue comunicato Adobe.

Adobe Systems Incorporated (NASDAQ: ADBE) ha presentato Adobe FrameMaker 7.1, la nuova versione della propria soluzione per il mercato enterprise dedicata all'authoring e al publishing dei documenti. FrameMaker combina la semplicità di un word processor con la potenza dello standard XML (eXtensible Markup Language), semplificando il riutilizzo dei contenuti e la loro distribuzione attraverso più canali come stampa, Web e file Adobe PDF (Portable Document Format). FrameMaker 7.1 incorpora nuove funzionalità per il controllo incrociato tra documenti che consentono di archiviare in un solo file più versioni di uno stesso documento. Con FrameMaker 7.1 gli utenti hanno ora la possibilità di effettuare la migrazione di documenti tecnici e di altre risorse archiviate dai formati Quark XPress e Adobe PageMaker, mentre il supporto ampliato dei formati grafici più diffusi permette di importare direttamente nell'applicazione i file Adobe Photoshop e risparmiare così tempo prezioso.

XML più facile da usare FrameMaker offre alle aziende la possibilità di creare, modificare e importare facilmente i contenuti XML in modalità WYSIWYG (What You See Is What You Get) durante il processo di authoring dei documenti. FrameMaker 7.1 introduce il supporto di testo XML condizionato per consentire l'archiviazione in un unico file di più versioni di uno stesso documento XML: questa capacità snellisce la produzione di documenti caratterizzati da costanti modifiche dei contenuti, come ad esempio le informazioni relative alle specifiche elettriche, ai termini di garanzia o al servizio clienti, che variano da paese a paese. FrameMaker 7.1 arricchisce le funzionalità di controllo incrociato per consentire la creazione di link tra più documenti XML. Ad esempio, la guida all'installazione di un prodotto, in formato XML, ora può incorporare link diretti a specifiche sezioni del relativo manuale d'impiego, anch'esso in formato XML. Prestando ascolto ai suggerimenti degli utenti è stata aggiunta inoltre una funzione per il salvataggio automatico in formato XML che rende superflua la selezione dello speciale comando "save as" durante l'editing dei documenti XML. In questo modo, il comando "save" o il processo di chiusura del file effettuano automaticamente il salvataggio del documento nel formato appropriato.