Anonymous: "abbiamo colpito il Ministero della Difesa russo"

Anonymous continua ad attaccare la Russia, stavolta divulgando i dati di oltre 300 mila cittadini che potrebbero subire la mobilitazione.

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a cura di Marco Doria

Il noto gruppo di hacktivisti Anonymous ha dichiarato su Twitter di aver colpito il Ministero della Difesa della Federazione Russa.

Il collettivo, già impegnato da tempo in attacchi nei confronti della Russia in risposta alla campagna militare contro l'Ucraina, ha condiviso i dati di oltre 300 mila persone che potrebbero essere coinvolte dalla prima ondata di mobilitazione annunciata dal presidente Putin, in un tentativo di rafforzare le operazioni militari.

Anonymous aveva già divulgato i nomi dei militari russi a Bucha, e condotto attacchi contro la Chiesa Ortodossa di Russia e il gruppo Marathon.

Le attività di Anonymous contro la Russia e presentate su Twitter sono tutte accomunate dall'hashtag #OpRussia.

Il gruppo ha condiviso un file di testo in formato .txt tramite il servizio ProtonDrive. Il file in questione pesa 90 MB e contiene nomi, date di nascita, aree e distretti di appartenenza di 305.925 cittadini russi. Tuttavia, al momento, non è stato possibile verificare la fonte esatta dell'archivio.

Ricordiamo che, in questi giorni, la Russia sta adottando nuove misure nell'ambito dell'escalation delle operazioni militari in Ucraina: innanzitutto la mobilitazione generale, con il richiamo nell'esercito dei riservisti.

Inoltre, iniziano a circolare delle voci di una possibile chiusura dei confini nazionali, per impedire ai cittadini idonei al richiamo nell'esercito di lasciare il Paese.

La situazione è particolarmente tesa, in territorio russo, con oltre 2.000 arresti per via delle proteste contro le decisioni del Cremlino. Arrivano critiche contro Putin anche dai presidenti di camera alta e camera bassa del Consiglio di Federazione. Valentina Matviyenko, presidente della camera alta, ha definito tali decisioni degli "eccessi assolutamente inaccettabili".