Apple monopolizza la produzione dei migliori chip a 3 nm

Apple assorbe quasi tutta la produzione di chip a 3nm della fabbrica TSMC

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Apple avrebbe siglato un accordo più che vantaggioso con TSMC, assicurandosi la quasi totalità della capacità produttiva negli stabilimenti più avanzati.

La società californiana ha bisogno di processori per i suoi iPhone e iMac, in particolare l’Apple A17 Bionic che dovremmo vedere su iPhone 15 e gli Apple Silicon M3, attesi (forse) sulla prossima generazione di Mac.

Il colosso taiwanese, che è il punto di riferimento mondiale per la produzione di semiconduttori e di chip ARM in particolare, è invece leader nell’innovazione e nella qualità, con un processo di produzione a 3nm che, a oggi, non ha praticamente rivali.

Ebbene, i reporter di The Information raccontano che Apple avrebbe piazzato ordini per diversi miliardi di dollari, ottenendo un trattamento particolarmente favorevole. TSMC infatti, si farebbe carico dei costi relativi ai prodotti difettosi. Così che potrebbero anche essere ingenti, com’è abituale quando si attiva un processo produttivo di nuova generazione - in questo caso parliamo di quello a 3 nanometri.

L’accordo con Apple, se confermato, sarebbe senza precedenti. Infatti, di solito il cliente compra tutti i chip realizzati a prescindere dalla qualità, e poi eventualmente prende quelli meno performanti per differenziare la propria offerta. È una delle ragioni per cui Intel e AMD hanno diverse fasce di processori, con i modelli top di gamma ottenuti solo da chip con qualità perfetta o superiore. Secondo la fonte circa il 70% delle prime stampe a 3 nm è utilizzabile, il che dà un’idea del notevole risparmio per Apple.

Sempre secondo l’indagine di The Information, Apple nel 2022 è stata il cliente principale di TSMC, con ordini che sono valsi il 23% del totale. Ora però si sta speculando sul fatto che l’azienda di Cupertino si sarebbe assicurata tutta la capacità produttiva a 3 nm di TSMC nel breve periodo, quindi la tecnologia a 3 nm di TSMC sarà un'esclusiva di Apple per "circa un anno" - il tempo necessario per attivare nuove linee produttive e soddisfare anche altri clienti.

Gli “altri clienti” sono aziende come AMD, Nvidia o Qualcomm, che hanno mostrato di preferire la qualità di TSMC rispetto a concorrenti come Global Foundries o Samsung. Persino Intel, che possiede le sue fabbriche, si è occasionalmente affidata a TSMC.

L’accordo tra Apple e TSMC, dunque, potrebbe finire per creare difficoltà alle altre aziende del settore. A maggior ragione perché il fabbricante asiatico sembra avere un vantaggio qualitativo incolmabile, quando si parla di produzione a 3nm.

Eppure, nonostante una posizione di leadership indiscussa e clienti che letteralmente fanno la fila per avere i suoi prodotti, TSMC ha deciso comunque di accettare le onerose condizioni chieste da Apple.