Compatto è bello: Sistemi MicroATX per tutti

I case MicroATX dei acquistano sempre più popolarità. THG ha dato un'occhiata approfondita ai vari chassis MicroATX, selezionandone alcuni per testarli e recensirli.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

MicroATX mania

MicroATX Mayhem

La popolarità dei sistemi compatti più o meno cubici ha avvicinato molti utenti al fai da te. A prima vista, l'idea di crearsi da soli un sistema del genere può sembrare utopica, ma con una buona disponibilità finanziaria, diventa tutto più semplice.

I lettori di THG continuano a cercare la flessibilità offerta dai sistemi basati su questo tipo di formato, ma allo stesso tempo vorrebbero la possibilità di scegliersi i componenti che faranno parte del loro progetto. I formati MicroATX e FlexATX sono gia disponibili sul mercato da parecchio tempo, ma è solo dall'ultimo anno che hanno guadagnato importanza. Questo ritardo è stato principalmente causato da problemi di costruzione, dato che le prime motherboard non erano molto preformanti, causa la difficoltà di concentrare tanta potenza in poco spazio.

I produttori di case hanno supportato questo trend anche se la scarsa disponibilità di schede madri MicroATX ha limitato notevolmente lo sviluppo di case compatibili con questo formato.

I sistemi MicroATX ad alte prestazioni sembrano essere maggiormente idonei e utilizzati per sistemi home theatre, LAN party e situazioni in cui lo spazio è il problema principale. Shuttle con i suoi sistemi ultra compatti ha fatto da pioniere in questo campo. Da qui il termine "Shuttle box", proprio per indicare questo tipo di soluzioni.