Core 2 Duo E8500 ed Extreme QX9650
Il Core 2 Extreme QX9650 non supporta i C-state C2 e C4, perché questa gamma di processori è pensata per le prestazioni.
Sono indirizzati agli appassionati di overclock, grazie al moltiplicatore sbloccato, che permette di innalzare la frequenza senza modificare la velocità di sistema. La frequenza dell'FSB è di 1333 Mhz, e la frequenza iniziale è di 3 Ghz. Il QX9650 può essere overcloccato a 4 Ghz e oltre, con un buon raffreddamento e FSB 1600.
Il suo nome in codice è Yorkfield, ma il processore è basato su due core Wolfdale a 45 nanometri. Questo processore Extreme, quindi, si presta al nostro scopo: mostrare quanta energia si può risparmiare con un sistema di fascia alta.
Il secondo processore selezionato è stato il Core 2 Duo E8500, basato sul core Wolfdale a 45 nanometri. Questo prodotto rappresenta la microarchitettura di base di tutti i Core 2 a 45 nm, incluso il Core 2 Quad Q9000 e il QX9000. L'E8500 integra 6 MB di cache L2, mentre il QX9650 ne integra 12 MB. Abbiamo scelto l'E8500 per l'ottimo rapporto prezzo/prestazioni.
Test delle modalità energetiche
Come abbiamo accennato, gli stati C2 e C4 sono supportati solo dal processore dual-core, visto che il quad-core è pensato per un diverso settore di mercato. I C-state "spenti" non si possono abilitare dal BIOS. Abbiamo messo alla prova i sistemi in tre diversi scenari, per simulare la più ampia gamma possibile di situazione reali.
Modalità ad alta prestazione
Per avere un risultato di riferimento per le prestazioni, abbiamo effettuato i benchmark senza alcuna opzione di risparmio energetico attiva. Abbiamo quindi spento la tecnologia EIST e tutte le opzioni aggiuntive C-state, selezionando la modalità ad alta prestazione in Windows Vista. Inoltre non abbiamo abilitato nessuna funzionalità di risparmio energetico della scheda madre.
Bilanciato
Abbiamo usato una configurazione che consideriamo tipica per un PC di fascia media, con il profilo energetico bilanciato in Vista e abilitato EIST per entrambi i processori, ma non abbiamo abilitato i C-state o altre funzionalità di risparmio energetico aggiuntive.
Risparmio energetico
Questa volta ci siamo focalizzati sul massimo risparmio energetico dei sistemi in prova. Ovviamente abbiamo registrato anche le prestazioni, perché avevamo già notato alcune differenze tra la modalità alta prestazione e quella bilanciata. Per la configurazione con il maggior risparmio energetico abbiamo impostato Windows Vista in modalità bilanciata, abilitato i C-state ed EIST, e configurato la scheda madre MSI per lavorare in modalità di risparmio energetico massimo.