Introduzione
Sembra che tutti nell'industria tecnologica siano saltati sullo stesso carro, quello del "green computing" e dell'efficienza energetica, inseguendo un unico obiettivo: quello di ridurre i consumi del sistema, dando precedenza all'efficienza sulle prestazioni.
Le prestazioni restano l'aspetto principale, ma il concetto di "valore" di un sistema è modificato da questo nuovo approccio. Abbiamo voluto fare un po' di chiarezza sulle tecnologie di risparmio energetico, pensando in particolare a processori e risparmio energetico.
Il consumo energetico
Ormai si parla di consumi energetici da qualche tempo, e la questione si è fatta sempre più importante tra i produttori, anche per via della crescita esponenziale dei costi energetici. Il cuore della discussione sta nei diversi consumi dei componenti, nello stato di idle e a pieno carico, e nel fatto che un componente dovrebbe consumare solo l'energia minima indispensabile in ogni contesto.
Il risparmio energetico funziona. Cosa c'è dopo?
Mano a mano che aumentano i produttori attenti all'efficienza, cresce anche il numero di prodotti capaci di offrire allo stesso tempo buone prestazioni e consumi contenuti. Uno dei migliori esempi degli ultima anni è rappresentato dai processori Intel Core 2 Duo, che consumano la metà di un Pentium D (da non confondere con i Pentium Dual Core di oggi, basati su architettura Core), e forniscono prestazioni incredibilmente superiori. Altri esempi possono essere rintracciati nel segmento dell'archiviazione, dove l'ultimo disco WD Green sopravanza molti dischi convenzionali.
Ci sono limiti al risparmio energetico, definiti dalla tecnologia impiegata, ma ci aspettiamo che questa tendenza continui a crescere. Il consumo energetico dei componenti di fascia media dovrebbe continuare a scendere o a stare ai livelli attuali, mentre la prestazione continuerà a migliorare.
In effetti, migliorare l'efficienza è sinonimo di prestazioni superiori e consumi inferiori. Abbiamo messo alla prova le tecnologie per il risparmio energetico con due diversi sistemi, e applicando diverse impostazioni per il risparmio energetico. I risultati, come vedrete, dicono che nella maggior parte dei casi la perdita di prestazioni è minima, e vale la pena di applicare le tecnologie per risparmiare energie.