Turbo Boost 2.0 e PCU nella gestione dell'overclock

Recensione - Test in overclock del processore Core i7-2600k, basato su architettura Sandy Bridge.

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a cura di Tom's Hardware

Turbo Boost 2.0 e PCU nella gestione dell'overclock

I processori Intel Core i7 2600K e Core i5 2500K hanno il moltiplicatore sbloccato, rapporti di memoria fino a 2133 MHz e limiti di corrente interamente disattivabili. I processori che non fanno parte della serie K invece sono artificialmente bloccati da Intel, e in teoria non è possibile usarli per fare overclock; in verità però alcune schede madre P67 offrono strumenti nel BIOS o UEFI per aggirare i limiti.. Il bello del Turbo Boost e della cosiddetta Power Control Unit (PCU) è che sono disponibili a frequenze standard e anche in overclock.

Questo significa che i processori con funzioni di ottimizzazione integrate potranno incrementare la loro velocità, anche se sono già overcloccati. Il Turbo Boost aggiungerà fino a quattro step di frequenza, fino a quando lo consentirà il TDP. Una frequenza base di 4 GHz e fino a quattro incrementi di clock (+400 MHz)? Non è un problema se i limiti di consumo lo consentono e fino a quando c'è una tensione sufficiente per sostenere l'operatività stabile. Questo sarebbe il metodo più semplice e sicuro per overcloccare, visto che si punta a una frequenza più bassa, e si lascia alla piattaforma il compito di aumentarla nei limiti del possible.

Potete anche considerare l'idea di cambiare gli step specifici del Turbo Boost usato per aumentare la frequenza, e potete anche alterare il limite di consumo dei processori K. I valori standard sono +1 (step di frequenza) con quattro core attivi, +2 con tre, +3 con due +4 con un singolo core. Questi valori si possono modificare come volete, ma ricordate che gli incrementi di frequenza più significativi potrebbero causare problemi con i regolatori di tensione.

L'unità di controllo del consumo (PCU) si occupa d'impedire il surriscaldamento e i crash quando il sistema è overcloccato, fintanto che selezionate un ragionevole limite di consumo e il dissipatore della CPU riesce a dissipare il relativo calore.. Naturalmente è facile "ingannare" questo sistema con impostazioni che spingano il sistema oltre i limiti del dissipatore; in casi simili il sistema andrà in crash alla vecchia maniera.

Il Turbo Boost sui processori K si può essere impostare precisamente con una certa precisione, e la gestione del consumo di permette di aumentare senza problemi le tolleranze sui watt e la corrente. Sta quindi a voi decidere come procedere. Vediamo come tutto questo ha effetto in termini di prestazioni ed efficienza.