È quasi Photoshop, quello vero
Photoshop Elements Editor in sé non presta il fianco a grandi critiche: è un derivato di Photoshop "vero" e perciò basta alle normali necessità di fotoritocco creativo. I tool disponibili sono una versione adattata di quelli di Photoshop CS, senza quelli poco usati ma con altri nuovi (alcuni discutibili, davvero acquisteremmo Photoshop Elements per inserire sagome di animaletti nelle nostre foto?). Non è poco per la creatività e l'Editor punta proprio verso il fotoritocco creativo: in questo ambito rientrano ad esempio le varie funzioni Photomerge che, in sintesi estrema, permettono in modo semplice di prendere elementi di una fotografia e sostituirle a corrispondenti sezioni di una seconda immagine simile. Servono ad esempio a sostituire il volto di una persona inquadrata in uno scatto di gruppo con il suo volto proveniente da un'altra immagine, ma anche a generare immagini HDR da inquadrature uguali con esposizioni diverse. Tutte le procedure sono guidate, i risultati abbastanza convincenti.
È ancora presente la funzione Ricomponi ereditata tempo fa da Photoshop e che serve a restringere una fotografia senza distorcerla e senza eliminare contenuti: si selezionano, spennellandole, le aree da proteggere e quelle che è possibile eliminare (quasi sempre rispettivamente il primo piano e lo sfondo); nel ridimensionamento le prime vengono avvicinate a spese delle seconde, con risultati validi però solo se lo sfondo è omogeneo e il primo piano ben identificabile. Sempre in tema di creatività , Filtri e gestione dei Livelli e delle Maschere sono quelli di Photoshop, il che dice già tutto.
Ricomponi al lavoro: nell'immagine di partenza abbiamo "schermato" solo i mulini, l'elemento più importante…
e Ricomponi ha eliminato parte del prato e compresso le nuvole per ridurre l'immagine della sezione quadrettata.
Il ritocco più fotografico ha in tutto questo una parte proporzionalmente minore sia per numero di funzioni che per latitudine di manovra: è quasi tutto nel menu Migliora, che comprende molte regolazioni gestite direttamente dal software. Noi possiamo solo usare il comando Regola correzione automatica, che - come dice il nome - regola l'intensità con cui agisce la correzione complessiva (per luminosità , contrasto, colori, nitidezza...). Altre regolazioni sono invece manuali, ma sempre con un intervento guidato e non con una totale libertà di manovra (ad esempio, la regolazione delle Curve prevede solo tre punti che non possono essere mossi liberamente).
In modalità Completa questa versione 10 ha poche novità in più rispetto alla precedente: la principale è che quando eseguiamo il cropping di una immagine possiamo sovrapporvi una guida di ritaglio con la regola dei terzi o la sezione aurea.
Una delle poche novità "fotografiche" di Editor: le nuove guide di ritaglio sovrapposte all'area di cropping.
Perché l'Editor può non bastare: anche le regolazioni che dovrebbero essere libere (qui le Curve) sono "semplificate" in preset e cursori.