Conclusioni: cambio al vertice, la follia (probabilmente) continua

L'ultimo chip grafico NVIDIA dispone di una serie innumerevole di tecnologie, include dodici pixel pipeline e supporto a DirectX 9c e Shader 3.0, otlre ad essere il primo chip mobile programmabile. La GeForce Go 6800 non è solo potente, ma anche innovativa.

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a cura di Tom's Hardware

Conclusioni: Cambio al vertice, la Follia (probabilmente) Continua

Conclusion: Change Of Leadership, Madness (Likely To) Continue

NVIDIA ha inseguito ATi per un bel po' di tempo ma ora torna a conquistare la corona delle prestazioni nel segmento dei chip mobile ad alte prestazioni. L'attuale ammiraglia GeForce Go 6800 integra dodici pixel pipeline, cinque vertex shader e un processore video programmabile. I risultati, come mostrato dai benchmark, sono impressionanti, con prestazioni vicine a quelle di PC desktop ben equipaggiati.

Geforce Go 6800 è anche il primo chip di NVIDIA disponibile come Mobile PCI Express Module (MXM). Comunque a oggi l'utente finale non ha particolari vantaggi da questo pseudo-standard, e nemmeno se ne prevedono per il futuro prossimo. Non per via di ATi - che promuove il proprio modulo "standardizzato" AXIOM - ma piuttosto il fatto che i notebook non sono sistemi aperti come i PC desktop. Anche se qualche portatile permette o permetterà di sostituire processore o, come in questo caso, chip video, le possibilità di aggiornamento saranno limitate dalla progettazione termica di ciascun modello.

In queste circostanze sorgono dubbi circa i driver per lo sviluppo di entrambi gli standard proprietari (MXM, AXIOM). Sono convinto che questi ultimi non siano stati creati per avvantaggiare i consumatori. Sospetto invece che i due produttori hanno le proprie ragioni per promuovere il concetto modulare.

D'altra parte i moduli sono uno strumento di mantenimento, se non di incremento dei margini da parte dei produttori di notebook. MXM e AXIOM consentiranno alle società di ridurre i costi di sviluppo e il time-to-market, siccome basterà regolare il thermal design di un particolare modello di notebook al massimo livello termico della rispettiva famiglia di chip. Anche i produttori di schede video potranno aumentare i propri ricavi: il concetto modulare consente loro di vendere non uno, ma molti chip per uno specifico modello di notebook. In termini di prestazioni grafiche, i portatili basati su MXM e AXIOM sono facilmente scalabili.

Eccoci anche a fare alcune considerazioni sul Sager N9860. È sicuramente il PC trasportabile più veloce che il nostro laboratorio abbia ospitato. D'altro canto non siamo del tutto sicuri di poter classificare questo prodotto come notebook. PC 'portabile' è sicuramente una descrizione più appropriata per questo mostro da quasi 6 chili. Ammettiamo che le prestazioni e l'equipaggiamento sono a dir poco esaltanti. Ma basta guarda il prezzo della configurazione in prova (3500 dollari) per riportarci brutalmente alla realtà. Aggiungendo di tutto e di più, come per esempio due drive ottici, 2 GB di RAM, P4 560-3.6 GHz e 2 dischi da 80GB SATA in RAID, il prezzo si gonfia fino all'esorbitante cifra di 5400 dollari!

I giocatori normalmente preferiscono i PC con schermi grandi. Comunque, la risoluzione nativa dovrebbe essere in linea con le risoluzioni usate comunemente nei giochi (XGA,SXGA,UXGA). Non siamo a conoscenza di giochi che supportino le modalità widescreen.

Nonostante tutto, chi cerca una potente workstation per operazioni impegnative come l'editing video, o anche chi vuole semplicemente possedere uno status symbol, troverà un amico nel Sager N9860 (o nel modello gemello D900T, costruito da Eurocom.) Del resto, i proprietari di Ferrari o Porsche non si chiedono quanto consumi la loro auto, o se sia silenziosa. E sinceramente, non si preoccupano minimamente del prezzo da pagare, se le prestazioni sono appropriate.

Una cosa è comunque certa: lo sviluppo di chip 3D mostruosi per sistemi portatili - o portabili - continua. ATi è pronta ad ingaggiare l'ennesima battaglia di questa guerra.