GeForce GTX 285, 55 nanometri per migliorare la GTX 280

Abbiamo provato la scheda Nvidia GTX 285, prodotta con il processo produttivo a 55 nm, ma con la stessa architettura delle schede Nvidia in circolazione.

Avatar di Thomas Soderstrom

a cura di Thomas Soderstrom

Introduzione

Il passaggio a un nuovo processo produttivo permette solitamente di migliorare le prestazioni e l'efficienza di un prodotto, e allo stesso tempo di ridurre i costi di produzione, grazie alla possibilità di produrre più unità per wafer. Nvidia, dopo aver presentato una nuova architettura, passa ora ad aggiornare i prodotti esistenti, cercando di massimizzare i guadagni per la "vecchia" architettura, prima di passare definitivamente a quella nuova.

La GeForce GTX 285 e un prodotto pensato per migliorare l'efficienza e la prestazione della GTX 280, di cui è naturale evoluzione. Ecco una tabella comparativa dei modelli di fascia alta sul mercato:

  GeForce GTX 285 GeForce GTX 280 GeForce GTX 260 GeForce GTX 295 Radeon HD 4870 X2
Processo produttivo 55 nm TSMC 65 nm TSMC 65 nm TSMC 55 nm TSMC 55 nm TSMC
Stream Processors 240 240 216 480 Totali 1,600
Frequenza core 648 MHz 602 MHz 576 MHz 576 MHz 750 MHz
Frequenza shader 1,476 MHz 1,296 MHz 1,242 MHz 1,242 MHz 750 MHz
Frequenza memoria 2,484 MHz 2,214 MHz 1,998 MHz 1,998 MHz 3,600 MHz
Memoria 1 GB 1 GB 896 MB 1,792 MB totali 2 GB totali
Ampiezza bus 512-bit 512-bit 448-bit 448-bit x 2 256-bit x 2
ROPs 32 32 28 56 totali 32 totali
Prezzo 380 euro 340 euro 260 euro 500 euro circa 430 euro circa

La GeForce GTX 285 ha una frequenza del core superiore dell'otto percento, mentre la memoria è più veloce del 12%. Anche la GeForce GTX 295 è basata su questi core, anche se con una velocità della GPU e della memoria inferiori, con un bus di memoria inferiore, e, naturalmente, più core.

La scheda che abbiamo provato oggi è una "XXX" di XFX, GeForce GTX 285, modello GX-285N-ZDDF, con frequenza di core di 670 MHz e GDDR3-2500. Si tratta di una scheda overcloccata di fabbrica (meno del 4% per la GPU e 1% per la RAM), quindi con un vantaggio medio prestazionale del 2/3 percento sulla scheda con frequenze standard.