Prestazioni

Se cercate un notebook potente per giocare, anche con l'Oculus Rift, l'MSI GT72 Dominator Pro Dragon Edition con GPU GeForce GTX 980 potrebbe fare al caso vostro.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Calore

Dopo avere riprodotto video HD in streaming da Hulu per 15 minuti abbiamo registrato una temperatura di 26 gradi sul touchpad, 31,1 gradi al centro della tastiera fra i tasti G e H e 35,5 gradi sul fondo della base nel punto più caldo, un valore appena superiore alla media di comfort che abbiamo convenzionalmente fissato a 35 gradi.

 

Giocando a Witcher 3 però la temperatura sul touchpad è salita a 27,2 gradi, quella al centro della tastiera è arrivata a un massimo di 32,2 gradi mentre sul fondo della base abbiamo misurato 38,3 gradi; una temperatura che non rende certo piacevole giocare tenendo il notebook appoggiato sulle gambe, anche se difficilmente ci si diverte con i videogiochi tenendo il computer in questa posizione.

Autonomia

Ogni bestia ha un punto debole, e quello del Dragon è la durata della batteria. Nel nostro test di navigazione web in Wi-Fi con la luminosità dello schermo impostata a 100 candele abbiamo registrato un'autonomia di sole 2 ore e 58 minuti, ben distante dalla media della categoria che è di 4 ore e 30 minuti. L'Asus G751JY ha fatto solo leggermente meglio con 3 ore e 17 minuti, mentre l'Alienware 17 e il Predator 17 hanno totalizzato rispettivamente 6 ore e 25 minuti e 6 ore e 54 minuti.

 

Prestazioni generali

MSI non si è limitata ad equipaggiare il Dragon con un chip grafico GeForce GTX 980. La configurazione comprende anche un processore Intel Core i7-6820HK da 2,7 GHz overcloccabile, affiancato da 32 GB di RAM. Anche senza overclock abbiamo giocato senza problemi a The Witcher 3 in finestra con in background una scansione antivirus completa e 10 schede aperte in Google Chrome.

 

Con il test sintetico Geekbench 3 il portatile ha totalizzato 13.896 punti, ben superiore alla media dei sostituti del desktop che è di 11.329 punti. Per raffronto, il Predator 17 (CPU Intel Core i7-6700HQ a 2,6 GHz) si è avvicinato più degli altri con 13.524 punti. Il G751JY (CPU Intel Core i7-4720HQ a 2,6 GHz) ha totalizzato 13.271 punti, mentre l'Alienware 17 (Intel Core i7-4710HQ) chiude la classifica con 12.965 punti.

 

La dotazione comprende poi due unità di archiviazione SSD PCIe da 128 GB in RAID 0, che hanno impiegato solo 6 secondi per duplicare 4,97 GB di file multimediali misti da un disco rigido esterno, con una velocità di trasferimento di 848,2 MBps. Il doppio dei 412,9 Mbps della media della categoria, e ben più dei concorrenti diretti come il Predator 17 (175,8 Mbps) e l'Alienware 17 (149,7 MBps). Non ce l'ha fatta però a fare meglio del G751JY (SSD PCIe da 256 GB), che ha raggiunto i 1.018 MBps.

Prestazioni grafiche

L'MSI GT72 Dominator Pro Dragon Edition è uno dei primi notebook gaming in commercio a montare la GPU Nvidia GeForce GTX 980, ossia una GPU GM204 completa, del tutto identica a quella della GTX 980 desktop, messa su un modulo per notebook.

Abbiamo infatti un chip con 2048 shader. Per l'occasione Nvidia parla di GPU GTX 980 "selezionate", in modo che assicurino elevati livelli di overclock. Accanto al chip troviamo 4/8 GB di memoria GDDR5 a 7 GHz (il bus è 256 bit, per un bandwidth di 224 GB/s), 4 o 8 fasi di alimentazione e componenti capaci di gestire una corrente di picco il 50% più alta rispetto ai moduli precedenti, anche sotto carico.

La GTX 980 per notebook nasce quindi come un prodotto per appassionati. Nvidia permette infatti di aumentare le frequenze, consentendo agli overclocker di portare la GPU da circa 1.170 MHz (più GPU Boost variabile) a oltre 1.400 MHz, mentre la memoria a 7 GHz potrà superare i 7.500 MHz. Il tutto grazie alla possibilità di modificare il profilo della ventola del sistema di raffreddamento, capacità che sarà inserita nei software per l'overclock.

La GTX 980M ha invece "solo" 1536 shader e frequenze inferiori. Una differenza che è garanzia di prestazioni grafiche più potenti, framerate più uniformi e la capacità di supportare anche i visori per la realtà virtuale come Oculus Rift e HTC Vive.

Con The Witcher 3 abbiamo giocato a un framerate medio di 70 FPS con impostazioni al massimo e risoluzione 1080p. Abbassando le impostazioni ad "Alte" il framerate è salito a 75 FPS, mentre con impostazioni medie abbiamo toccato gli 80 FPS.

 

Con il test integrato di Rainbow Six Siege abbiamo registrato 197 FPS con risoluzione 1080p e impostazioni basse, polverizzando la media dei desktop replacement di 79 FPS. Con impostazioni alte il framerate è sceso a 105 FPS, di gran lunga sufficiente per superare la media della categoria pari a 39 FPS.

 

Quando siamo passati al benchmark integrato di Metro: Last Light il Dragon ha messo a segno 73 FPS con risoluzione 1080p e impostazioni basse, superando l'Alienware 17 (Nvidia GeForce GTX 980M) che aveva totalizzato 58 FPS.