HP EliteBook 9470M, l'ultrabook di qualità per chi lavora

Recensione - Test dell'EliteBook 9470M, il nuovo ultrabook di HP indirizzato alle aziende che mette al primo posto qualità costruttiva, praticità d'uso e soluzioni per la protezione e la riservatezza dei dati. La batteria è intercambiabile e offre un'autonomia ottima.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Introduzione

HP entra ufficialmente nell'era Windows 8 con l'EliteBook 9470M, un ultrabook indirizzato all'utenza professionale a cui non mancano lettore di impronte digitali a scanner, chip TPM e sistema di protezione del disco fisso in caso di urti e cadute.

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La qualità costruttiva è curata nei minimi particolari e l'assenza della forma a cuneo a cui ci hanno abituato gli chassis modaioli è benvenuta, dato che non servono adattatori per connettersi alla rete cablata, alle periferiche USB e al monitor esterno.

La scelta singolare del produttore statunitense è stata quella di snobbare il touchscreen, a favore di un pannello opaco tradizionale da 14 pollici. Probabilmente HP ha capito che chi usa il notebook tutto il giorno per lavorare sfrutterà raramente l'interfaccia Modern UI, quindi non beneficerebbe di una soluzione touch.

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Da notare che fra le opzioni è prevista la connettività 4G e che la batteria integrata può essere sostituita dall'utente per prolungare l'autonomia, quindi non è inaccessibile come nella maggior parte dei concorrenti di derivazione consumer.

Il prezzo di listino di 1464 euro non è a buon mercato, ma è giustificato in parte dalla qualità e dai tre anni di garanzia con presa e riconsegna presso il cliente entro 5 giorni lavorativi. La dotazione comprende inoltre la docking station.