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Recensione - Test dell'HP Pavilion dm4-2100sl, notebook compatto con display da 14 pollici ed SSD.

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a cura di Elena Re Garbagnati

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Il Pavilion dm4 ha in dotazione uno schermo BrightView con trattamento lucido e risoluzione di 1366 x 768 punti. Il primo difetto di questo pannello è che riflette vistosamente tutto quello che sta attorno, anche se possiamo capire la scelta di HP, dato che si tratta di un modello rivolto alla multimedialità. Una delle caratteristiche dei pannelli lucidi è infatti quella di esaltare i colori, quindi i film e le foto saranno più "appariscenti".

Ciò non cambia che bisogna sempre orientare il pannello in modo da trovare il giusto compromesso fra l'angolo di visualizzazione più congeniale e i riflessi: una scomodità, che si amplifica all'aperto in una giornata di sole, dove risulterà abbastanza impossibile usarlo. Oltretutto la scarsa luminosità - 260 candele al metro quadro - non è di aiuto. Sarebbe bastato prevedere una retroilluminazione superiore per attenuare questo fastidioso difetto.

HP Pavilion dm4-2100sl - Analisi statica dello schermo

L'analisi statica mostra un grafico sconfortante. Come potete vedere il triangolo nero, che identifica la resa cromatica del display, è di gran lunga inferiore rispetto a quello arancione, che corrisponde allo standard sRGB.

I pannelli migliori superano almeno in parte i requisiti minimi dello standard di riferimento, quelli di qualità abbastanza buona lo eguagliano o hanno uno scostamento minimo. In questo caso il decentramento è invece molto vistoso.

HP Pavilion dm4-2100sl - Clicca per ingrandire

Per fortuna non si noterebbe molto a occhio nudo, anche perché la temperatura colore è molto vicina a quella standard (6500k), che è l'unica nota positiva.