I giochi sui prossimi portatili ARM funzioneranno senza bisogno di porting

Secondo Qualcomm i portatili con Snapdragon X Elite riusciranno a eseguire gli attuali giochi senza bisogno di alcun porting, ma come gireranno?

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

C'è grande attesa per Snapdragon X Elite, chip con cui Qualcomm promette di portare la rivoluzione iniziata da Apple Silicon anche sui portatili Windows. A differenza di quanto visto in passato, stavolta le premesse sembrano davvero ottime, anche per i videogiocatori: secondo quanto condiviso dall'azienda, i giochi attuali funzioneranno senza bisogno di porting, facilitando di molto la vita sia agli appassionati che agli sviluppatori. 

Durante la Game Developers Conference Qualcomm ha tenuto una sessione intitolata “Windows on Snapdragon, una piattaforma pronta per i vostri giochi per PC”, in cui Issam Khalil, ingegnere che lavora al progetto, ha svelato come i futuri laptop Windows alimentati da Snapdragon saranno capaci di eseguire giochi x86/64 tramite emulazione, raggiungendo velocità quasi paragonabili all'originale. Purtroppo non ha fornito ulteriori dettagli in merito a come l'emulazione viene eseguita, ma si tratta in ogni caso di informazioni preziose.

La promessa quindi è che i giochi dovrebbero funzionare su questi dispositivi senza la necessità per gli sviluppatori di intervenire direttamente per adattarli, grazie all'uso dell'emulazione, con un impatto minimo sulle prestazioni. Qualcomm sta spingendo su questo fronte, mostrando una fiducia nel suo software di emulazione che non si era ancora vista in precedenza nei tentativi di porting da x86 a ARM nel mondo Windows.

Lo scenario proposto da Qualcomm offre tre strade agli sviluppatori: portare i loro titoli in ARM64 nativo per massimizzare prestazioni e efficienza energetica, creare applicazioni ARM64EC, un formato ibrido che combina l'esecuzione nativa di certe parti con l'emulazione di altre, oppure, semplicemente, non fare nulla, sfruttando l'emulazione x64 per garantire la compatibilità.

C'è un altro punto interessante raccontato da Khalil, Il calo delle prestazioni causato dall'emulazione x64 e ARM64 si verifica solo alla prima esecuzione di un blocco di codice, grazie all'accesso diretto alla cache per esecuzioni successive. Inoltre, Qualcomm ha annunciato il supporto per diversi standard grafici attraverso i suoi driver per GPU Adreno, coprendo DX11, DX12, Vulkan, e OpenCL, oltre a fornire compatibilità per DX9 e OpenGL fino alla versione 4.6 tramite layer di mappatura.

Il calo delle prestazioni causato dall'emulazione x64 e ARM64 si verifica solo alla prima esecuzione di un blocco di codice

Questo significa che qualsiasi gioco funzionerà da subito sui laptop con Snapdragon X Elite, senza bisogno di far nulla, e con le stesse performance (o quasi) che avrebbe su un PC x86? Purtroppo no. L'azienda ha infatti spiegato che giochi che dipendono da sistemi anti-cheat a livello di kernel, o che utilizzano set di istruzioni AVX, non saranno supportati tramite emulazione. In questi casi, gli sviluppatori dovranno per forza creare una versione nativa ARM del gioco, potranno farlo sfruttando il sistema SIMDe per facilitare la conversione di codice AVX in NEON, compatibile con ARM.

Qualcomm ha poi dichiarato di aver testato i principali giochi disponibili su Steam ritenendosi soddisfatta dei risultati, ma purtroppo non ha condiviso dati né su quali fossero i giochi in questione, né sulle prestazioni. Probabilmente dovremo attendere l'estate, periodo in cui i laptop con Snapdragon X Elite diventeranno disponibili, per poter vedere come effettivamente girano i giochi.