Intel Broadwell Core M: architettura, dettagli, modelli e specifiche

Intel ha svelato alcuni dettagli sull'architettura Broadwell, in particolare la variante Broadwell-Y che darà vita alla gamma di microprocessori Core M. Ecco modelli e specifiche.

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a cura di Andrea Ferrario

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Introduzione

La strategia di Intel nell'aggiornamento del processore è molto chiara da decenni. Prende infatti il nome di tick-tock, dove "tick" rappresenta un avanzamento del processo produttivo con cui inserire più transistor all'interno di un die più piccolo, seguito da un "tock" che indica un importante aggiornamento dell'architettura.

ASUS UX305FA-FC007H Zenbook Intel Core M ASUS UX305FA-FC007H Zenbook Intel Core M

Questa cadenza si sussegue con un ciclo di un anno, un anno e mezzo. L'anno passato fu il momento di Haswell, un processore a 22 nanometri. Nella strategia di Intel ha rappresentato un "tock". Broadwell, la nuova architettura, rappresenta un "tick", in quanto si passa dai 22 a 14 nanometri. Se avete già familiarità con questo processo sapete cosa attendervi: processori più piccoli, consumi inferiori, prestazioni per watt superiori e prestazioni generali simili alla precedente generazione.

Il die di Broadwell

Una progressione che non deve essere sminuita, in quanto ci ha portato ad avere un processore Haswell-Y con un TDP abbastanza basso da consentire di creare tablet fanless spessi meno di 9 millimetri. Un'arena in cui il marchio Intel Core non si è mai avventurato prima. Adesso, con l'ingresso in scena del processo a 14 nanometri, le cose si fanno ancora più interessanti.