Introduzione
La strategia di Intel nell'aggiornamento del processore è molto chiara da decenni. Prende infatti il nome di tick-tock, dove "tick" rappresenta un avanzamento del processo produttivo con cui inserire più transistor all'interno di un die più piccolo, seguito da un "tock" che indica un importante aggiornamento dell'architettura.
![]() | ASUS UX305FA-FC007H Zenbook Intel Core M |
Questa cadenza si sussegue con un ciclo di un anno, un anno e mezzo. L'anno passato fu il momento di Haswell, un processore a 22 nanometri. Nella strategia di Intel ha rappresentato un "tock". Broadwell, la nuova architettura, rappresenta un "tick", in quanto si passa dai 22 a 14 nanometri. Se avete già familiarità con questo processo sapete cosa attendervi: processori più piccoli, consumi inferiori, prestazioni per watt superiori e prestazioni generali simili alla precedente generazione.
Il die di Broadwell
Una progressione che non deve essere sminuita, in quanto ci ha portato ad avere un processore Haswell-Y con un TDP abbastanza basso da consentire di creare tablet fanless spessi meno di 9 millimetri. Un'arena in cui il marchio Intel Core non si è mai avventurato prima. Adesso, con l'ingresso in scena del processo a 14 nanometri, le cose si fanno ancora più interessanti.