Intel Core Ultra 7 155H, i primi benchmark sono promettenti

Il processore Intel Core Ultra 7 155H con 16 core e clock di 4,8 GHz sembra un vero mostro di potenza

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

L’Intel Core Ultra 7 155H non è ancora disponibile, ma alcune informazioni non ufficiali lasciano intendere che si tratta di un processore molto potente, ideale per chi cerca una workstation mobile con cui gestire carichi di lavoro intensi.

Per quanto emerso finora, infatti, il Core Ultra 7 155H sembra avere un clock di base di 3,8 GHz e un boost fino a 4,8 GHz. Soprattutto però avrebbe 16 core e 22 thread, che possono essere interpretati come 6 core P, 8 core E e 2 core a basso consumo nel die del SoC.

Una prima prova dell’esistenza di questo processore ce la dà Geekbench, il cui database lo mostra all’interno di un portatile HP Spectre x360. Non si tratta di un modello gaming, ma nemmeno di un pesante portatile “da lavoro”. Al contrario, è un laptop comodo e leggero, quel genere di portatile da cui, in genere, ti aspetti prestazioni buone ma non strepitose.

Ebbene, la CPU ha ottenuto 2294 punti nel test Geekbench 6.1 single-core e 12749 punti nel carico di lavoro multi-core. Il primo punteggio la pone al di sopra delle CPU desktop Ryzen 7 5800X e 13400. Le prestazioni multi-core sono effettivamente superiori a quelle del Core i9-12900 non-K o del Threadripper PRO 3955WX. Per un portatile leggero, un Ultrabook, sono valori davvero notevoli.

Si dice che Intel presenterà la serie Meteor Lake all'evento Innovation di questo mese. La rivelazione completa dovrebbe includere solo la serie mobile, in quanto l'azienda ha abbandonato i piani di lancio delle CPU Meteor Lake per desktop.