Risultati: compressione

Intel ha presentato le CPU Xeon E5-2600 v2 basate su architettura Ivy Bridge-EP. Abbiamo ricevuto un paio di processori E5-2687W con otto core e 25 MB di cache L3 ciascuno, e li abbiamo confrontati con l'offerta di precedente generazione 2687W.

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a cura di Tom's Hardware

Risultati: compressione

Riteniamo che 7-Zip sia il migliore benchmark per la compressione di file ottimizzato per sfruttare i thread. Il fatto che due Xeon E5-2687W finiscano prima però fa pensare che ci sia qualcosa che limiti le prestazioni. Dato che tutto il resto della piattaforma uguale, ci saremmo aspettati una vittoria degli Xeon basati su Ivy Bridge-EP, contraddistinti da frequenze maggiori, più cache e un maggior bandwidth di memoria. In ogni caso, le workstation con due processori sono almeno notevolmente più rapide di un Core i7-4960X.

WinRAR è noto per premiare le modifiche all'architettura che impattano sull'efficienza per ciclo di clock. Senza sorprese, le CPU Ivy Bridge-EP sono al comando, davanti ai due processori Sandy Bridge-EP.

La nostra classifica di WinZip include tre benchmark separati. La barra più lunga corrisponde al test EZ, la massima compressione. I punteggi del Core i7 e della workstation con due processori Sandy Bridge-EP sono simili. La piattaforma 2687W v2 fa faville. Poi c'è il benchmark generale sulla CPU che ricompensa le due piattaforme dual-CPU rispetto a quella con il Core i7.

Infine, abbiamo il test accelerato da OpenCL, che funziona bene sul Core i7, anche se i due sistemi Xeon sono davanti. Ecco una possibile spiegazione: WinZip scarica alla scheda video solamente i file più grandi di 8 MB per la compressione. Dato che il carico di lavoro è una miscela di file di differenti dimensioni, i file accelerati da OpenCL frenano sulle configurazioni con 16 core. Nel frattempo, il Core i7-4960X gode delle prestazioni della Quadro FX 1800. Alla fine, però, il motore di compressione ottimizzato per sfruttare i thread va meglio sugli Xeon.