Xeon E5-2687W v2
Lo Xeon E5-2687W v2 di Intel è un processore per workstation della fascia "Segment-Optimized", realizzato per rack 4U dove dissipare due soluzioni 2 x 150 W non è un problema. Come lo Xeon E5-2687W basato su architettura Sandy Bridge-EP, il 2687W v2 è una soluzione a otto core. La sua frequenza di base passa dai 3.1 GHz della generazione precedente a 3.4 GHz, e la frequenza massima di Turbo Boost similmente sale da 3.8 a 4 GHz. Un extra di 5 MB di cache L3 tipicamente non conferisce grandi guadagni. Nei benchmark vedremo se e dove farà la differenza.
Die a 10 core su cui è basato lo Xeon E5-2687W v2
Ognuno dei collegamenti QPI del 2687W v2 opera a 8 GT/s. Il controller di memoria quad-channel del processore supporta velocità fino a 1866 MT/s. In teoria stiamo parlando di un throughput massimo fino a 59,7 GB/s a processore, anche se reale è sempre inferiore.
Lo Xeon E5 di seconda generazione è basato sull'architettura Intel Ivy Bridge, quindi ha ricevuto i piccoli migliomenti introdotti nell'aprile 2012 da Intel insieme alle CPU Core desktop: aggiornamenti al core, alla cache e al controller di memoria per migliorare il throughput IPC rispetto a Sandy Bridge.
Combinando l'evoluzione dell'architettura, le frequenze più alte e la maggiore cache L3 condivisa, è chiaro cosa dovrete aspettarvi nel passaggio da Xeon E5-2687W a 2687W v2. Ma non è tutto. Quando Intel è passata da Sandy a Ivy Bridge, c'è stato un salto da 32 a 22 nanometri. Intel perciò non solo ha aumentato le prestazioni degli Xeon E5, ma allo stesso tempo dovrebbe aver ridotto il consumo energetico. Si tratta di una combinazione ideale per aumentare l'efficienza.