Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Internet ha migliorato le nostre vite sotto molti aspetti e uno di essi è certamente il fatto che organizzare un viaggio è più semplice e meno costoso. Booking, Trivago, AirBnB, eDreams sono solo alcuni tra i molti servizi che ci aiutano in questo senso.

Basta andare su uno dei siti citati (o usare l'app), inserire alcuni dati e troveremo in un attimo una vasta offerta di alberghi e altre sistemazioni. In genere a prezzi piuttosto interessanti. Quello che non tutti sanno, forse, è che questi servizi hanno delle commissioni. Il che è del tutto ragionevole: ci sono costi da sostenere e bisogna fare profitto, ma per il consumatore resta il fatto che chiamare direttamente l'hotel permette di spendere ancora meno - al netto di eventuali promozioni.

Questo è possibile anche in base ad un emendamento approvato nel 2015 in sede di dibattito parlamentare, grazie al quale questi fornitori non possono obbligare gli albergatori a imporre lo stesso prezzo su ogni canale. Un'iniziativa simile fu presa in Francia, Germania e altrove in risposta a un dibattito che si trascinava da diverso tempo.

Certo, però trovare gli hotel e contattarli singolarmente richiede tempo ed energie. Possiamo vedere il sovrapprezzo come il costo della comodità, e starà a ognuno di noi decidere se è un costo accettabile oppure no.

Sarebbe fantastico, dunque, se si potessero unire entrambe le cose. Avere un sistema che ci permetta di trovare e confrontare al volo decine di opzioni, e allo stesso tempo spendere davvero il meno possibile. Ed è proprio questa l'idea di Lockchain (qui il loro blog).

Visto che è sabato mattina, probabilmente avete già capito che si tratta di un progetto basato su tecnologia blockchain e con una propria criptovaluta - in questo caso si chiama LOC.

Screenshot 2018 04 19 11 44

Lockchain ha stabilito accordi con diversi hotel in tutto il mondo, arrivando per ora a circa 100.000 partner. Il token LOC è la valuta usata per i pagamenti, e le transazioni sono senza commissioni. È possibile anche pagare con altre crypto o in valuta tradizionale, ma in tal caso si paga tra il due e il tre percento.

"Lockchain entra nell'industria delle agenzie di viaggio online, dominata da intermediari di riferimento come Booking.com o Airbnb.com. Albergatori e proprietari sono obbligati a usare le loro piattaforme centralizzate, pagando il 10-25% di commissioni. Lockchain si inserisce per eliminare tale commissione e aggiungere valore per i clienti".

In concreto, usando la loro piattaforma potremo prenotare gli stessi posti risparmiando fino al 20%. L'ideale è procurarsi dei LOC prima di farlo, così da non avere commissioni. Ma come abbiamo accennato non è necessario. Stando ai loro calcoli il risparmio può essere ancora maggiore: su Roma, per esempio, siamo intorno al 30%.  

Ho fatto una veloce simulazione con un hotel vicino a Como, e ho scoperto che la stessa prenotazione con Booking mi costava 460 euro, mentre con LOC 365 euro - una bella differenza! Similmente, se affittate una casa con loro riceverete il pagamento in LOC.

In sintesi, dunque, tramite la blockchain LOC il rapporto tra turista e albergatore è diretto, una relazione uno a uno che elimina tutti gli intermediari e permette di ridurre i prezzi. Anche se Lockchain prende la sua parte (è probabile ma non è chiaro dalla documentazione) il costo totale è più basso. L'albergatore incassa la stessa cifra ma il turista risparmia. La società potrebbe trovare una fonte di profitto, inoltre, proponendo ai fornitori spazi pubblicitari in home page e nei risultati di ricerca, come già fanno i concorrenti.

003

Il progetto Lockchain è piuttosto giovane a la loro piattaforma di prenotazione è ancora in versione Alpha. Ci sono ancora tante incognite nel loro futuro, dunque, ma per il momento è uno dei progetti blockchain più convincenti che ho visto.

Hanno raccolto molto con la loro ICO, alla fine dell'anno scorso, e apparentemente hanno investito i profitti per sviluppare il sistema di prenotazioni e la ledger, ma soprattutto per stipulare accordi con albergatori in tutto il mondo. Ed è servito: oggi offrono già circa 100.000 opzioni in tutto il mondo, e soprattutto ti fanno risparmiare anche se non usi il loro token. Difficile non prenderli in considerazione.