RAIDCore si prepara a imporre il SATA
Se cercate un sottosistema per hard disk stabile e veloce, allora nella maggior parte dei casi un controller RAID potente è quello che fa per voi. L'Ultra320 SCSI è il componente standard per un gran numero di hard disk connessi via RAID. Nonostante le sue prestazioni molto alte, tuttavia, l'Ultra320 ha anche alcuni svantaggi; il più importante è il costo da affrontare.
Per quanto possa sembrare incredibile, il SATA talvolta ha prestazioni superiori all'Ultra320 (se abbinato con un'interfaccia sufficientemente veloce nel sistema). Questo perchè ciascun drive SATA comunica con il controller tramite una propria connessione punto-punto veloce (150 MB/s), mentre il bus SCSI è uno per tutte le periferiche. In certe circostanze, questo affollamento può rappresentare un collo di bottiglia per il traffico dati. Questo problema è piuttosto ben noto ai produttori che cercano di ottimizzare al massimo i sistemi SCSI seriali (SAS).
Se il SATA rimpiazzerà davvero l'Ultra320 SCSI, bisognerà finalmente prenderlo in considerazione. Infatti, già alcuni prodotti di fascia alta sono disponibili da mesi, come controller multi canale, grazie a 3Ware (8500 e 8506, da 4, 8 o 12 porte) e stanno dietro ai concorrenti SCSI solo per pochi aspetti. Adaptec, HighPoint, ICP Vortex, LSI Logic e Promise hanno prodotto soluzioni RAID ugualmente interessanti, con controller capaci di gestire fino a sei canali SATA e con le versioni a otto canali pronte per uscire. Acard e Silicon Image sono gli unici produttori che non si sono avventurati nel settore professionale, dato che non offrono alcun prodotto compatibile con il RAID 5.
C'è una certa completezza nel panorama degli hard disk, dato che tutti i principali produttori hanno inserito in listino drive SATA compatibili. Con i suoi 10.000 rpm, il Raptor della Western Digital resta imbattuto, dato che è l'unico disco capace di girare abbastanza veloce da competere con il mercato degli SCSI. L'unico punto debole del Raptor è la bassa capacità: appena 36 GB, ma questo difetto dovrebbe essere corretto nell'immediato futuro.
In questi giorni, grande scalpore ha fatto la comparsa di una giovane compagnia chiamata RAIDCore, che produce controller RAID basati su un prototipo di architettura software multi-strato, chiamata Fulcrum. La RAIDCore si è costituita grazie a 2000 ex dipendenti della Adaptec e si è prefissata lo scopo di raggiungere la vetta del settore high-end del mercato.
Il sito web della RAIDCore in realtà rivela una serie di funzionalità dell'architettura Fulcrum che vanno al di là di quelle solite presenti nei controller Ultra320 RAID. Già questo è un buon motivo per sottoporre il prototipo chiamato RC4000 a un completo test e compararlo con altre soluzioni di Adaptec e LSI Logic (Ultra320 RAID dual channel), così come di 3Ware e HighPoint (SATA RAID a otto canali).