La tastiera a schermo
L'interfaccia Metro dà il meglio di sé su tablet e smartphone. Ci riferiamo in particolare alla tastiera tattile, che offre tre distinte modalità : solo pollici, completa e scrittura a mano. Qualsiasi sia la vostra scelta la tastiera virtuale (o il pannello di scrittura) sono agganciate alla parte bassa dello schermo, ma si possono anche spostare come elemento mobile.
La combinazione di colori è simile a quello di Honeycomb, ma le similitudini con Android finiscono qui. Non c'è una riga dedicata ai numeri, quindi per inserirli bisogna toccare un tasto dedicato che cambia il layout. La parte eccezionale dell'interfaccia sta nell'innovativa modalità "solo pollici", pensata chiaramente per telefoni e tablet; crediamo che renderà la scrittura molto più veloce rispetto ai sistemi attuali. 
C'è anche un piccolo difetto: a meno che non abbiate il tablet Samsung che è stato distribuito alla conferenza la tastiera virtuale non appare. Sul nostro Asus Eee Slate EP121 infatti abbiamo potuto attivare la tastiera tatti solo con l'interfaccia tradizionale, e lo stesso vale per il nostro desktop dotato di tavoletta Wacom Bamboo Fun Pen & Touch.
Se usate un desktop o un notebook non c'è modo di avviare la tastiera virtuale. Un problema per gli sviluppatori perché non possono testare il proprio lavoro simulandone l'uso effettivo su un tablet. L'unica cosa che si può fare è visualizzare la tastiera a schermo disponibile nell'interfaccia tradizionale, che però è uno strumento pensato per facilitare l'uso del PC da parte di persone con disabilità visive, non per un touchscreen.