Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

I servizi di streaming video statunitensi sono decisamente all’avanguardia. Negli ultimi mesi le major cinematografiche si sono scatenate nel lancio delle loro nuove piattaforme, con tariffe concorrenziali e un’ampia scelta di titoli.

http://www.tomshw.it/articles/20060502/st7.jpg

ABC ha da poco inaugurato online un nuovo servizio di streaming gratuito che permette di vedere alcuni episodi completi di Lost, Alias e Desperate Housewives. A parte questa fiera della gratuità, è ormai diventata una consuetudine la presenza di limitazioni territoriali per la fruizione multimediale. Il motivo è giustificato da una politica licenziataria che non lascia alcun spazio di movimento agli utenti stranieri.

L’unico modo per aggirare questo tipo di blocchi è quello di affidarsi ad un sistema proxy in hosting sul territorio statunitense. Già, perché i siti USA individuano l’indirizzo IP dell’utente e si comportano di conseguenza. Le modalità operative sono semplici e richiedono solo qualche minuto.

http://www.tomshw.it/articles/20060502/st5.jpg

Il primo passo è quello di scaricare dal Web un’applicazione gratuita, come ad esempio Charon, che permette l’individuazione di server proxy con questa banale caratteristica – ovvero la locazione. Una volta scaricata e avviata è sufficiente selezionare “Check Proxies” e poi “Scan Search Engines for new Proxies”. La lista ottenuta dovrà essere ulteriormente scremata con “Check Proxies” e “Check Anonymity of all Proxies”. Se saranno visualizzati solo errori o timeout sarà bene intervenire su “Connect Options” e selezionare “Use External Judge(s)”.  

A questo punto basterà ripetere l’operazione e ordinare la lista finale in base alla nazione di appartenenza. Individuato il proxy statunitense con “yes” scritto all’interno della tab “Anonymity” si sarà sicuri di essere vicini alla conclusione dell'iter. Cliccando con il tasto destro del mouse sul proxy preferito, selezionare poi “Copy to clipboard” e “Copy selected IP:Port”. A questo punto, aperto il proprio browser sarà sufficiente andare nelle opzioni di settaggio del proxy e incollare l’indirizzo precedentemente copiato. Sul sito ABC comparirà per magia il pulsante per attivare la visione. In caso contrario bisognerà scegliere un altro proxy statunitense.

http://www.tomshw.it/articles/20060502/st8.jpg

Ora, molti utenti potrebbero considerare queste operazioni quasi ingiustificate per la riproduzione di filmati… ma alcuni potrebbero trovare utile il tool per preservare la propria privacy. Questo sistema, infatti, permette una navigazione online in pieno anonimato.