Conclusioni
La memoria è stata poco rilevante, sia con l'ultimo processore Core 2 Duo 3,16 GHz a 45 nanometri con 6 MB di cache L2, sia con il datato Pentium 4 Extreme Edition a 3.73 GHz con 2 MB di cache L2. Tenete presente che abbiamo normalizzato tutti i risultati dei benchmark al 100% al fine di una migliore comparativa, dove il 100% rappresenta il risultato più lento. Di conseguenza, non si possono confrontare i risultati del Core 2 Duo e del Pentium 4 direttamente, perché il Core 2 raggiungere prestazioni superiori ed è molto più veloce in tutti i test malgrado la frequenza di clock inferiore.
I risultati non renderanno felici i produttori di memoria, perché le differenze maggiori che abbiamo trovato sono nell'ordine del 7/8 percento in DivX e WinRAR, mentre quasi tutti gli altri benchmark e applicazioni presentano valori simili, con differenze tra 1 e 3 punti percentuali, praticamente invisibile nell'uso reale. Alcuni giochi hanno fatto segnare un po' più alte, fino a 10 punti percentuali, tra le memorie ad elevata frequenza e timing bassi e le soluzioni convenzionali, con velocità nella norma e timing elevati. I benchmark sintetici sulla memoria hanno mostrato persino maggiori differenze, ma in nessun caso i valori sono rilevanti, in un contesto d'uso reale.
La nostra conclusione è semplice: farete un affare se acquisterete memorie di fascia media, attualmente DDR2-800 e 1066, preferibilmente a bassa latenza. Le DDR3-1066 e DDR3-1333 non raggiungono ancora risultati significativamente migliori, e sono interessanti solo per i fanatici che vogliono spingere il loro sistema ai limiti, ma che possono anche spendere una piccola fortuna.
Vi ricordiamo che le DDR2 sono incredibilmente convenienti oggigiorno. Un kit da 4 GB potrebbe essere molto allettante, ma ricordate che avrete bisogno di un sistema operativo a 64 bit.