image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Offerte di Natale
Accedi a Xenforo
Immagine di Cloudflare sfida l’AI: stop a 416 miliardi di richieste bot Cloudflare sfida l’AI: stop a 416 miliardi di richieste bo...
Immagine di Cloudflare: ecco cosa ha causato il down di oggi Cloudflare: ecco cosa ha causato il down di oggi...

Molti PC MSI sono vulnerabili ad attacchi hacker, fate attenzione

La diffusione dei dati trafugati a MSI circa un mese fa ha reso molti PC vulnerabili ad attacchi. Ecco i modelli colpiti e come difendersi.

Advertisement

Avatar di Marco Pedrani

a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale @Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 07/05/2023 alle 11:49 - Aggiornato il 09/05/2023 alle 09:28
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Il mese scorso MSI è stata vittima di un attacco hacker da parte del gruppo Money Message e ora sembra che i file trafugati siano stati diffusi sul dark web. Tra questi pare ci sia anche una chiave privata Intel per gli OEM, usata da MSI per firmare i BIOS e i firmware in modo da permettergli di superare le verifiche di sicurezza di Intel BootGuard. La chiave potrebbe essere usata dai malintenzionati per firmare BIOS o app infette, che apparirebbero come rilasciati ufficialmente da MSI.

Non appena scoperto l'attacco, MSI ha avvisato i propri clienti di scaricare firmware e aggiornamenti BIOS esclusivamente dal sito ufficiale, così da evitare problemi. Tra i dati trafugati (un totale di 1,5 TB) ci sarebbero anche strumenti per sviluppare i firmware e molti file contenenti codice sorgente; Money Message avrebbe chiesto oltre 4 milioni di dollari come riscatto, ma dal momento che MSI si sarebbe rifiutata di pagare per oltre 30 giorni, i file sono stati resi pubblici.

Secondo alcuni esperti di sicurezza, la diffusione di chiavi private metterebbe a rischio anche altri produttori, non solo MSI. In totale, sono state rese pubbliche le chiavi di 57 PC MSI, mentre per 166 sistemi sono finite online quelle di Intel BootGuard; trovate l'elenco completo dei dispositivi a questa pagina GitHub. Se siete in possesso di uno dei PC della lista con processore Intel Core di undicesima generazione o successivo, vi consigliamo vivamente di scaricare qualsiasi aggiornamento firmware unicamente dalla pagina prodotto di MSI.

Non è da escludere che i malintenzionati che entreranno in possesso di queste chiavi cercheranno di ingannare gli utenti con pagine di phishing che somigliano a quelle ufficiali MSI, ma che in realtà fanno scaricare software o firmware che all'apparenza sembra originale, ma in realtà è infetto. Il consiglio come sempre è quello di prestare la massima attenzione alle pagine che si visitano e alle mail che si ricevono, in modo da scongiurare qualsiasi tipo di attacco di questo genere.

Intel ha rilasciato una dichiarazione in merito: "Intel è al corrente dei report e sta investigando in merito. Alcuni ricercatori hanno affermato che chiavi private sono presenti nei dati rubati, tra cui quelle di MSI per Intel BootGuard".

Fonte dell'articolo: www.tomshardware.com

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca quadrati

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Advertisement

Ti potrebbe interessare anche

Cloudflare: ecco cosa ha causato il down di oggi
3

Hardware

Cloudflare: ecco cosa ha causato il down di oggi

Di Antonello Buzzi
Cloudflare sfida l’AI: stop a 416 miliardi di richieste bot
1

Hardware

Cloudflare sfida l’AI: stop a 416 miliardi di richieste bot

Di Antonello Buzzi
AMD Ryzen 9850X3D: spuntano i primi, sorprendenti benchmark

Hardware

AMD Ryzen 9850X3D: spuntano i primi, sorprendenti benchmark

Di Andrea Maiellano
UE, multa record a X: primo stop del Digital Services Act
1

Hardware

UE, multa record a X: primo stop del Digital Services Act

Di Antonello Buzzi
Apple perde altri due dirigenti di alto livello
1

Hardware

Apple perde altri due dirigenti di alto livello

Di Antonello Buzzi

Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.