LG Flatron W2261V

Abbiamo testato quattro nuovi monitor da 22" wide, i modelli Asus VH222H, Dell 2209WA, LG Flatron W2261V e Philips 220CW9.

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a cura di Tom's Hardware

LG Flatron W2261V

Diagonale 22 pollici
Risoluzione nativa 1920 x 1080 pixel
Pannello TN 2 ms
Angoli di visione H/V 170°/170°
Altoparlanti -
Connettività HDMI, DVI, VGA
Prezzo medio 195 euro

Design, ergonomia, connettività

Un buon monitor è un monitor reattivo, dai colori fedeli e venduto ad un prezzo ragionevole. Il W2261V sembra riuscire in questa impresa, prendendo il testimone del Samsung T220.

La maggiore differenza tra i modelli Samsung ed LG consiste nel fatto che il T220 usa un pannello 1680x1050 pixel, mentre il modello LG è un Full-HD 1920x1080 pixel. Questa iniezione di pixel, da un lato migliora l'esperienza d'uso durante la visione dei film e l'uso di applicazioni di produttività, dall'altro rende più problematico giocare con giochi molto recenti, per cui potrebbe essere necessario diminuire il livello dei dettagli e disattivare il filtro anti-aliasing.

Dal punto di vista estetico, il monitor LG è molto simile al Samsung T220. Una scocca in plastica nera lucida ed una striscia rossa nella parte inferiore: la somiglianza tra i due prodotti è lampante. Sul fronte della connettività troviamo un terzetto che riscuote sempre più successo: HDMI, DVI, VGA. La base del W2261V non consente la modalità pivot né la regolazione in altezza, ma non dimentichiamo che buona parte dei monitor 22" sono privi di queste regolazioni.

Colorimetria

A default, i colori sono di una fedeltà tanto straordinaria quanto rara per un monitor consumer. La differenza media tra la tonalità di colore generata dalla scheda video e quella visualizzata dal monitor, cioè il deltaE, è pari a 2.5 già con le impostazioni di fabbrica, e si può migliorare ancora, correggendo una leggera dominante blu, visibile sulle tinte chiare. Per eliminarla, o meglio per attenuarla al massimo, basta portare la luminosità a 82. In tal caso, il deltaE si riduce di 0.3, abbassandosi ulteriormente fino allo straordinario valore di 2.2!

Il contrasto misurato, che solitamente sui 22" è di 750 :1, sul modello LG sfiora il valore di 800:1.

Giochi

Oltre a poter vantare ottimi colori, il W2261V ha un' ottima reattività. Anche se i monitor 120 Hz sono ancor più rapidi, il modello LG è perfettamente a suo agio con i giochi. Anche su titoli come Quake o Unreal, il genere di videogiochi più esigenti dal punto di vista della reattività, l'azione a schermo resta sempre fluida.

All'interno dell'OSD salta all'occhio l' opzione RTC, che agisce sulla reattività. Disattivando l'RTC i movimenti rapidi diventano molto meno precisi. Su un forum straniero, un lettore lamenta la comparsa di artefatti durante la visione di filmati ad RTC attivo. Ci ripromettiamo di verificare la cosa il prima possibile. Da canto nostro, possiamo affermare che non abbiamo osservato alcun artefatto né ad RTC attivo, né ad RTC spento, per cui consigliamo di lasciare attiva questa opzione.

Il ritardo di visualizzazione è inferiore a 1 frame, ottima notizia per chi è un amante del multiplayer, sia via internet, sia via LAN.

Il formicolio durante la riproduzione di filmati è evidente. La buona reattività e l'elevato contrasto riescono a limitare solo in parte questo sgradevole effetto, che resta sempre ben visibile. Il monitor LG non è esente dal problema che accomuna tutti i monitor con pannello TN, ovvero l'angolo di visione limitato. Solo i pannelli VA e IPS hanno angoli di visione più ampi, ma costano anche di più.

Solo un pannello, promette LG?.

Accedendo al "Service Menu", abbiamo scoperto che il W2261V ricevuto in prova monta un pannello AU-Optronics. Abbiamo quindi contatto LG per avere chiarimenti sulla possibilità che venissero montati in futuro altri tipi di pannello su questo monitor, possibilità che LG ha escluso categoricamente nella risposta che ci ha fatto pervenire. Purtroppo, l'azienda ha messo in commercio un secondo W2261V con pannello LG-Philips : stessa confezione, stesso nome, ma pannello differente. Abbiamo quindi un secondo monitor con un pannello diverso, che viene venduto con lo stesso nome del modello con il pannello "buono".

A margine, sconsigliamo di armeggiare all'interno del "Service Menu" del monitor, perché, a differenza di quanto accade con i monitor Samsung, alcune impostazioni non possono più essere riportate al loro valore di default.

Giudizio finale

Il W2261V ci aveva letteralmente incantato. Purtroppo abbiamo scoperto che, in pratica, LG vende due monitor diversi con lo stesso nome. Quello che abbiamo testato, con pannello AU-Optronics, è un buon monitor, ma non abbiamo idea di come si comporti la versione con pannello LG-Philips. I produttori dovrebbero togliersi la brutta abitudine di usare pannelli diversi sullo stesso monitor senza segnalare in alcun modo la cosa al consumatore.

Pro
Contro
Colori fedeli già a default
Va comprato a scatola chiusa: pannello AU-Optronics o pannello LG-Philips?
Reattività sensibilmente superiore alla media
La base è fissa e non consente la regolazione in altezza
Minimo ritardo di visualizzazione
Monta un pannello TN, sinonimo di angoli di visione limitati
Contrasto elevato
Non è coperto dalla garanzia "zero dead pixel"
Ingressi HDMI, DVI e VGA