Nvidia ha presentato il nuovo motore di rendering OptiX, per sfruttare la tecnologia del ray tracing, dedicato agli sviluppatori. Sarà accompagnato da altri prodotti, come SceniX, motore per la gestione dei dati 3D, e CompleX, dedicato alla scalabilità per configurazioni multi GPU. C'è anche PhysX 64, pensato per effetti fisici e ambientali "iper-realistici".
L'azienda ha spiegato che OptiX è programmabile in linguaggio C, e può sfruttare il computing parallelo dei chip Nvidia Quadro, portando il ray-tracing a un nuovo livello di potenza.
OptiX è il primo motore ray-tracing interattivo che sfrutta la GPU, anche se, per ora, solo quella delle schede professionali della serie Quadro. Al momento, può servire agli sviluppatori per analizzare la resa di alcuni effetti 3D avanzati, ma siamo ancora lontani da un'applicazione al mondo dei videogiochi.
Un grande passo avanti, in ogni caso, per una tecnologia che promette molto nell'ambito della grafica 3D, ma che tardava nel mostrarsi al pubblico. Con questi strumenti in mano agli sviluppatori, l'adozione del ray-tracing potrebbe vedere un'accelerazione o se non altro spingere Intel a intensificare gli sforzi relativi al progetto Larrabee, del quale non si sente parlare da un po'.
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