Benchmark: letture e scritture sequenziali

Velocità di trasferimento vicine a 500 MB/s con un SSD sono possibili solo con un'interfaccia SATA 6 Gbps. Cerchiamo di capire se collegare un SSD moderno a una SATA 3 Gbps fa differenza oppure no.

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a cura di Tom's Hardware

Benchmark: letture e scritture sequenziali

Come da aspettative, l'interfaccia SATA 3 Gb/s si dimostra un collo di bottiglia per il Samsung 840 Pro nelle prestazioni in lettura e scrittura sequenziale. L'SSD raggiunge le massime prestazioni con l'interfaccia SATA 6 Gb/s, ma viene rallentato quando è usato con la SATA 3 Gb/s. Il Velociraptor di WD si comporta bene nelle prestazioni di lettura e scrittura superando i 200 MB/s.

CrystalDiskMark 3.0 conferma i numeri di AS-SSD. Le prestazioni in lettura e scrittura sequenziale sono importanti quando leggete e scrivete grandi insiemi di dati. Sotto Windows, dal 50 al 70 percento dell'uso reale è fatto di letture e scritture casuali. Le operazioni che coinvolgono grandi insiemi di dati sono più l'eccezione che la regola.