Qualità dell'immagine e impostazioni

Test di Rage, lo sparatutto di iD Software, con diverse schede video e CPU.

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a cura di Tom's Hardware

Qualità dell'immagine e impostazioni

Rage è basato sul nuovo motore Id Tech 5, successore dell'Id Tech 4 usato per Doom 3. L'ammodernamento della piattaforma ha portato a miglioramenti tecnici e visivi rispetto al predecessore, ma sono altri i cambiamenti che saranno più apprezzati dagli sviluppatori. Per esempio il Virtual Texturing introdotto in Enemy Territory: Quake Wars permette ai programmatori di scolpire e colorare direttamente il mondo di gioco pensandolo come se fosse una tela unica invece che un ambiente ripetitivo "a piastrelle". Secondariamente gli strumenti di sviluppo non legati alla piattaforma rendono il processo di porting molto più semplice, quasi automatizzato.

Questo approccio ha un profondo effetto sull'esperienza dei giocatori PC. L'obiettivo del motore Tech 5 è quello di generare un flusso di 60 FPS su ogni piattaforma, PC, Xbox 360, PS3 o Mac. Il software cerca quindi di fare il possibile per ottenere tale risultato, e modifica "al volo" diverse variabili, inclusa la risoluzione delle texture e la complessità dei modelli.The original video options were quite spartan

Tra le conseguenze  c'è il fatto che Rage per PC è arrivato praticamente senza opzioni per gestire i dettagli, perché si pensava che il motore si potesse adattare al meglio in tutte le situazioni. Il problema è che il gioco non fa un lavoro eccezionale nell'ottimizzare le texture su PC, mostrando spesso un livello di dettaglio inferiore anche quando l'hardware può facilmente gestire una grafica molto più complessa. Aggiungeteci il panico generato dagli aggiornamenti raffazzonati di AMD e i vari problemi di texture popping su diverse configurazioni con vecchi driver, ed ecco che Rage è rapidamente diventato un fiasco dal punto di vista comunicativo.Even at the highest detail level, some textures are low resolution, blurry, and just not very nice to look at

Id ha prontamente pubblicato una patch che dà agli utenti PC più controllo sulle impostazioni di dettaglio, in particolare per il filtro anisotropico e le texture. Alcune di queste ultime sono ancora meno dettagliate di quanto ci aspettassimo, ma i principali problemi sono stati risolti. Usando le impostazioni più elevate, insieme ai driver di AMD dedicati e ai 258.38 Beta di Nvidia, non siamo incappati in nessun problema così grave da impedirci di proseguire il test.

I problemi più grandi sembrano quindi risolti, nonostante il lancio non perfetto. Il texture popping è ancora osservabile, ma meno frequente con i driver aggiornati. Forse la cosa che ha fatto più arrabbiare è l'approccio irriverente di Id al PC. Anche se la priorità del motore è quella di fornire sempre 60 FPS, perché Id non ha messo a disposizione delle opzioni più controllabili sui dettagli fin dall'inizio? Per un'azienda che ha letteralmente inventato gli sparatutto su PC, è frustrante vedere che questa potente piattaforma è stata trattata come una console di vecchia data.The post-patch video settings does add a few more appreciated settings

Fortunatamente ora abbiamo controllo su un po' di impostazioni. Non è una lista che si possa definire completa, ma la risoluzione delle texture e il filtro anisotropico aiutano. Prima della patch, entrambi i parametri si potevano personalizzare agendo su un file, ma ora è tutto più immediato. Ecco come appare il gioco con le impostazioni più basse e quelle più alte:The new detail level works much better than the original automatic setting, but low resolution textures (like the one on the rail, bottom right) still plague this game

La nuova opzione del vsync non aumenta la qualità del rendering. Può migliorare però il gameplay sui PC che soffrono di screen tearing. L'effetto collaterale è che abilitare il vsync vi confina a 30 FPS se il vostro hardware non è in grado di sostenere l'obiettivo dei 60 FPS. L'impostazione Smart punta a 60 FPS se la vostra scheda video supporta l'estensione "swap-tear", in quanto è considerata meno pesante di un improvviso calo a 30 FPS.

AMD ci ha fatto sapere che l'estensione swap-tear è un'aggiunta all'originale WGL_swap_control che consente al driver di gestire dinamicamente il v-sync basandosi sul frame rate. "Questa caratteristica è stata sviluppata dal nostro team ed è compatibile con tutti i nostri chip. Tuttavia non è mai stata documentata". La buona notizia è che è stata inserita nei driver per le schede Radeon per Windows Vista e 7. Stiamo ancora attendendo la risposta di Nvidia.

C'è invece un'opzione per la transcodifica via GPU disponibile esclusivamente ai possessori di schede GeForce. Questa caratteristica sfrutta CUDA per convertire file texture dal disco in un formato che il gioco può usare. Come spiegato da Nvidia: "In Rage, Id Sofware usa un formato di texture compresse per far sì che decine di gigabyte stiano in 12GB di file all'interno della cartella virtualtextures del gioco. Ogni volta che il gioco chiama una texture, questa è decompressa con DXT - un algoritmo sviluppato originariamente da S3 Graphics. Questo processo richiede ingenti risorse di calcolo, e si usa di continuo mentre il giocatore si sposta nell'ambiente, quindi è un bene che la transcodifica con la GPU e CUDA possa togliere gran parte del lavoro al processore centrale."