Ci sono diverse ragioni per includere la Quadro P6000 in questo confronto, anziché la Titan Xp o la GTX 1080 Ti. Tra queste il fatto che persino nel settore semiprofessionale un monitor con profondità colore a 10 bit non è un optional. Di conseguenza usiamo un Eizo EV3237-BK.
Sia la Quadro P6000 che la Radeon Vega FE offrono questa funzionalità per DirectX e l'overlay OpenGL. Usare una Titan Xp per determinate applicazioni sarebbe certamente ottimo, ma i driver non supportano l'overlay OpenGL con profondità colore a 10 bit.
Throughput driver per l'uscita diretta al monitor
Da quando le schede video hanno iniziato ad avere un'architettura a shader unificati, le funzioni 2D dedicate sono sparite. Con l'unica eccezione di copiare direttamente le bitmap, qualsiasi altra accelerazione hardware è scomparsa con Windows Vista. Questo significa che tutto, non importa quanto piccolo, deve farsi strada tramite il driver verso le D3D. Questo ci dà un'eccellente opportunità di testare il driver di AMD.
Per ogni funzione grafica comune, impostiamo un tempo durante il quale quanti più oggetti possibili sono disegnati sul monitor. Gli oggetti e il loro ordine sono influenzati da un generatore numerico casuale per evitare l'effetto del caching. Il test parte ogni volta con il suo insieme dallo stesso posto, quindi tutte le sessioni di benchmark sono identiche. Tutti gli oggetti geometrici hanno una linea di contorno colorata e la loro area è riempita casualmente.
È semplice vedere dove AMD deve recuperare: quando si tratta di renderizzare testo, poligoni, ellissi e cerchi la Radeon Vega FE non si comporta bene. Allo stesso tempo ci sono punti dove AMD batte la Quadro: linee e spline, così come blitting.
Alcune di queste operazioni possono portare a un carico molto alto sulla CPU, dato che le parti di ogni calcolo richiedono lavoro da parte del processore. Quindi, una parte di quanto vediamo potrebbe essere attribuibile all'overhead dei driver.
Il nostro secondo insieme di test usa un approccio differente. Il contenuto rimane lo stesso, ma ora disegniamo una bitmap virtuale nella memoria di sistema e poi la copiamo nella memoria grafica in un passaggio. Farlo amplifica i problemi di AMD.
Disegnare poligoni è la debolezza maggiore della Radeon Vega FE in questo momento. Raggiunge appena l'11% delle prestazioni della Quadro P6000. AMD ha molto da fare a riguardo, specialmente perché questi tipi di bitmap virtuali sono popolari per spostare elementi grafici in tempo reale.
Questi primi due benchmark non sono collegati specificatamente alle prestazioni CAD. Ci sono però operazioni che possono essere ottimizzate, e di solito richiedono tempo e sforzi. Questo è il motivo per cui queste schede professionali sono più costose.
AutoCAD 2017 - Prestazioni 2D
Parlando di CAD, vediamo AutoCAD alle prese con grandi carichi 2D. Le prestazioni in quest'area sono ampiamente limitate dalla CPU, il che significa che le differenze tra le schede video sono minori rispetto a quanto potreste aspettarvi. Non importa quale scheda usate per il rendering 2D, fintanto che ha molta memoria a disposizione. Persino le schede di fascia più bassa come la Quadro P2000 raggiunge 130 punti, un valore di tutto rispetto.